La truffa dei falsi positivi: scatta l'allarme. Così si ottiene il green pass

ilGiornale.it INTERNO

Fino a un paio di settimane fa per essere dichiarati “positivi” ufficialmente era necessario confermare l’infezione (rilevata da un test rapido) con un tampone molecolare di controllo.

Nessuna prova del nove col molecolare: una volta emersa la positività, il cittadino comunica l’esito del test rapido all’Asl e inizia sin da subito il suo isolamento.

Adesso invece per essere dichiarato “infetto” basta un test di quelli fatti in farmacia o in un laboratorio privato. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altri media

E qui entrano in ballo le farmacie che effettuano i test: molti giornali hanno avanzato l’ipotesi che sia questo lo snodo critico, dove – grazie a farmacisti compiacenti – può materializzarsi la truffa. (RIFday)

A Digitale Italia nuovo approfondimento legato alle tematiche del lavoro. In che modo la scuola può supportare il percorso formativo degli studenti, per far fronte ad una domanda sempre più strutturata? (Sardegna Reporter)

Per chi è restio alla vaccinazione, per ottenere il tanto agognato Green pass rafforzato (quello che si riceve dopo un ciclo completo di immunizzazione con i vaccini o per guarigione dal Covid), o. (Gazzetta di Parma)

È gravissimo". Condividi la notizia:. . . . . . Paolo Bianchini. Fiumicino – Riceviamo e pubblichiamo – “Mi sono sottoposto al tampone molecolare al drive-in di Fiumicino e nessuno ha controllato il mio documento di identità. (Tuscia Web)

Un passaggio che prima dell’ordinanza veniva svolto esclusivamente dall’Asl dopo i molecolari (e da lì le attese e i caos tamponi di cui vi abbiamo raccontato in questi giorni) e che adesso è invece possibile farlo con il proprio medico di base. (IVG.it)

La Certificazione verde COVID-19, in Europa “EU Digital COVID Certificate”, è rilasciata in Italia dal Ministero della Salute in formato digitale e stampabile. La Certificazione verde COVID-19 ti sarà consegnata in formato cartaceo o digitale (Gazzetta del Sud)