Caos in Libertadores: maxi rissa tra Atletico Mineiro e Boca Juniors

Tuttosport SPORT

Il presidente dell' Atletico Mineiro Sergio Coelho ha lanciato bottigliette d'acqua verso la delegazione del Boca.

Qualche giocatore del Boca è stato costretto a rientrare in campo dopo aver accusato un malore

Al termine dell'ottavo di finale di Coppa Libertadores tra Atletico Mineiro e Boca Juniors , è successo il finimondo.

Lavandini e transenne che volano, bottigliette d'acqua lanciate verso i rivali e i responsabili delle forze dell'ordine, costretti ad intervenire con lo spray al peperoncino . (Tuttosport)

La notizia riportata su altri media

Cinque giocatori del Boca Junior, tra i quali l'ex difensore del Manchester United Marcos Rojo, sono stati denunciati per aggressione, lesioni personali e distruzione di proprietà pubbliche. E' stata una trasferta travagliata quella del Boca Juniors nella brasiliana Belo Horizonte per una gara degli ottavi di finale di Coppa Libertadores contro l'Atletico Mineiro, giocata la scorsa notte. (Firenze Viola)

L'Inter non partirà per la tournée negli Usa La Roma batte la Ternana. (Corriere dello Sport.it)

Quanto accaduto segna un evento senza precedenti: è l'unico caso in cui una squadra, pur vincendo le due partite della serie, viene eliminato dalla competizione. Giocatori, staff tecnico e dirigenti sono stati danneggiati fisicamente e sono stati costretti a rimanere 12 ore in più in Brasile per non rompere la bolla sanitaria. (TUTTO mercato WEB)

Sono stati poi rilasciati su cauzione i giocatori e i dirigenti del Boca, posti in stato di fermo dopo i violenti disordini che hanno obbligato la polizia brasiliana ad intervenire. (Tuttosport)

Siamo tutti d'accordo sul fatto che il Boca meritasse di vincere entrambe le partite. (TUTTO mercato WEB)

Quanto visto nella notte al termine di Atletico Mineiro-Boca, sfida di Libertadores sfociata in un’aspra e generalizzata rissa che ha coinvolto giocatori, staff tecnici, polizia e agenti di sicurezza impegnati al Mineirao di Belo Horizonte, non è affatto una novità sui campi sudamericani. (La Gazzetta dello Sport)