Migranti, Sea watch: Picchiati da guardia costiera libica e costretti a rientrare

LaPresse INTERNO

Milano, 1 mag. (LaPresse) - Un video brevissimo che mostra un gommone stracolmo di migranti, inseguito da una nave della Guardia costiera libica. (LaPresse)

Ne parlano anche altre testate

Il video, scrive SeaWatch, è stato ripreso nella mattinata di venerdì. Nella clip, denuncia l’organizzazione non governativa, “la cosiddetta guardia costiera libica” mentre “picchia le persone su un gommone”. (Il Fatto Quotidiano)

Il Comitato dei membri organizzatori, presieduto dal sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, ha, infatti, affidato ad Asset, agenzia della regione Puglia, tutta la parte esecutiva degli investimenti da realizzare entro il 2026, […] (Tarantini Time)

Oggi l'equipaggio di #SeaWatch4 ne è stato testimone e ha documentato i fatti con queste immagini Ecco come si svolge un'intercettazione della cosiddetta guardia costiera libica. (ilmessaggero.it)

"Questa mattina (ieri, ndr), Sea Watch4 ha visto la cosiddetta Guardia costiera libica picchiare le persone su un gommone - scrive l'ong -. Poco dopo gli uomini della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza hanno intercettato un'imbarcazione con 85 migranti (Today.it)

Sul caso denunciato da Sea Watch è intervenuta anche l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr), spiegando che “circa 340 rifugiati e migranti sono stati rimpatriati a Tripoli dalla Guardia costiera libica” Sono immagini eloquenti quelle pubblicate in un video dalla Ong tedesca Sea Watch, che ha documentato in un video un intervento nel Mediterraneo svoltosi sotto gli occhi dell’equipaggio della Sea Watch 4. (Il Riformista)

L'appello della Ong vista la nuova emergenza. E arriva l’appello di Sos Mediterranee all’Europa: “Non può più rimanere inerte di fronte ai ricorrenti naufragi mentre accetta consapevolmente un sistema di abusi indicibili sostenendo i rimpatri forzati in Libia”, si legge in una nota (LaPresse)