Mappe Ecdc, tutta l'Europa dal giallo al rosso scuro. Emilia Romagna in rosso

Libertà INTERNO

Le mappe si basano sui dati comunicati dagli Stati membri dell’UE al database del Sistema di sorveglianza europeo (TESSy).

Le regioni europee sono tutte arancioni, rosse, o rosso scuro.

Nel resto d’Europa l’incidenza più alta dei contagi rispetto alla popolazione si registra nell’Europa centro orientale, nei paesi del Benelux in quelli baltici e in Irlanda, tutti in rosso scuro.

In Italia il maggior numero delle regioni è in arancione (corrispondente al giallo italiano); la Provincia di Bolzano è in rosso scuro e Provincia di Trento, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna, Val d’Aosta, Liguria, Marche e Lazio sono in rosso. (Libertà)

Ne parlano anche altri giornali

Attenzione massima anche sulla Calabria (7% terapia intensiva, 12% area medica), sul Lazio (9% terapia intensiva, 11% area medica), sulle Marche (10% terapia intensiva, 7% area medica) e sulla Valle d’Aosta (6% terapia intensiva, 13% area medica) (Salernonotizie.it)

Queste le regole che caratterizzano il passaporto verde “rinforzato” Da lunedì 29 novembre la regione sarà in zona gialla. (Messaggero Veneto)

Friuli Venezia Giulia e Bolzano non solo potrebbero lasciare la zona bianca da lunedì 29 novembre, ma potrebbero anticipare - rispetto al 6 dicembre - l'adozione delle misure previste dal decreto che istituisce il Super green pass. (Adnkronos)

Da lunedì, in sostanza, chi ha il green pass rafforzato perchè si è vaccinato o è guarito dal covid può fare tutto quello che sta facendo adesso ma dovrà indossare la mascherina anche all'aperto. Una settimana in anticipo rispetto il resto d'italia. (TGR – Rai)

Gli Stati membri possono anche richiedere alle persone che entrano nel loro territorio di presentare moduli di localizzazione dei passeggeri, in conformità con i requisiti di protezione dei dati”. Le persone senza un certificato digitale Covid dell’UE dovrebbero essere autorizzate a viaggiare sulla base di un test effettuato prima o dopo l’arrivo. (IVG.it)

Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale all’8,1% rispetto al 7,1% (LaPresse) – Il tasso di occupazione di posti in terapia intensiva in Italia è al 6,2% rispetto al 5,3% dell’ultima rilevazione. (LaPresse)