Vacanze: con la variante Delta in circolo crollo prenotazioni e boom disdette

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Il numero degli italiani che avevano deciso di fare le vacanze oltreconfine era già esiguo, rispetto al periodo pre-pandemia: si tratta, sempre secondo i dati della Federazione, del 15% delle prenotazioni.

“Stiamo parlando, rispetto alla settimana precedente, quindi fino a lunedì 12 luglio, già di un 50% di richieste in meno di prenotazioni sia per l’Italia che per l’estero.

Non ci sono piu’ le prenotazioni anticipate come succedeva in passato, ci si riduce all’ultimo minuto”. (Salernonotizie.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Quindi attenzione a questo valore perché se è alto potremmo avere un problema al fegato, controlliamo le analisi e contattiamo un medico per arrivare a una corretta diagnosi Le cause. Quando si tratta di valori di transaminasi che superano notevolmente i livelli normali, bisognerebbe capire la causa e correre ai ripari. (Proiezioni di Borsa)

L’assunzione di pochi grammi di questo elemento riduce la pressione e abbassa il rischio d’infarto. Nelle linee guida del Ministero si suggerisce che assumendo 60-120 mmol al giorno di potassio, si riduce significativamente la pressione sistolica e diastolica. (Proiezioni di Borsa)

Vacanze in Italia, crescono i contagi nelle località turistiche. In questi giorni la Farnesina è arrivata a sconsigliare le vacanze all’estero viste le molte incognite riguardanti il rischio contagio. Ecco cosa sta succedendo nelle principali località turistiche:. (Money.it)

Il presidente Fiavet invita quindi i turisti italiani a "rivolgersi rigorosamente ai professionisti e a sottoscrivere le assicurazioni". Tuttavia, avendo organizzato il viaggio per conto proprio non sono coperti dall'assicurazione e i costi sono a loro carico". (Notizie - MSN Italia)

***Iscriviti alla Newsletter Speciale coronavirus. A scegliere di trascorrere una vacanza all'estero sono soltanto 1,5 milioni di italiani, la stragrande maggioranza dei quali resterà comunque in Europa. (La Stampa)

Il 2019 d'oro, quello dei record e del tetto dei 10 milioni di arrivi in tutta la Città metropolitana superato per la prima volta a queste latitudini, continua a rimanere un altro pianeta. Eppure, anche per il turismo c'è un (iniziale) segnale di ripresa. (La Repubblica)