Rifkin's Festival, tra risate e sentimenti il sogno del cinefilo Woody Allen

Porgendo cosi il fianco ad un altro tema caro ad Allen: Dio e la sua (non) esistenza

In sala dal 6 maggio Condividi:. E’ facile cadere nella tentazione di definire l’ultimo film di Woody Allen, Rifkin’s Festival, da lui scritto e diretto, che esce finalmente il 6 Maggio, con un semplice gioco di parole: il sogno di un cinefilo.

Resi in bianco e nero dall’abile mano del DP sodale d Woody Allen, Vttorio Storaro, e sempre, ovviamente, declinati in chiave comica. (Sky Tg24 )

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La riapertura delle sale italiane sarà la festa che farà da sfondo all’uscita dell’ultima pellicola di Woody Allen. Il cinema che trasforma e rinnova l’animo. Il film, già presentato all'ultimo 68° Festival di San Sebastian, dove è anche ambientata la storia, ha ricevuto un grandissimo apprezzamento da parte del pubblico. (TorinoToday)

La riapertura delle sale italiane sarà la festa che farà da sfondo all’uscita dell’ultima pellicola di Woody Allen. La storia raccontata è quella di Mort Rifkin (Wallace Shawn) è un ex professore e un fanatico di cinema sposato con Sue (Gina Gershon), addetta stampa di cinema. (FirenzeToday)

Cinema, a Napoli in fila sotto la pioggia per tornare in sala di Ilaria Urbani. Foto Ludovico Brancaccio. La storica sala "Vittoria" dell'Arenella è stata la prima a riaprire. (La Repubblica)

Il loro viaggio al Festival del cinema di San Sebastian, in Spagna, è turbato dal sospetto che il rapporto di Sue con il giovane regista suo cliente, Philippe (Louis Garrel), oltrepassi la sfera professionale. (BolognaToday)

Abbiamo fatto diversi film insieme da allora e ogni qualvolta ne ho la possibilità gli offro di lavorare con me. La gente ha capito di poter avere ogni film che desidera premendo un bottone, senza il fastidio del resto del pubblico che mangia o rumoreggia (BadTaste.it)

In quella che appare come una piccola e scanzonata seduta di autoanalisi collettiva, Rifkin's Festival è raccontato suo protagonista al suo analista Mettiamo da parte tutto il discorso sull'infedeltà, utile alla struttura farsesca del copione, o la satira leggera ma comunque azzeccata sul mondo del cinema contemporaneo, festival e giornalismo compresi. (ComingSoon.it)