Roma, Raggi fa a pezzi la sua squadra delle origini

La Stampa INTERNO

È allora che Raggi dà via alla cosiddetta "fase 2" con il ricambio di quattro assessore della primissima ora.

Andando ancora indietro negli anni si arriva al battesimo del governo Raggi, al 7 luglio 2016

Ovvero: con una serie di cambi ai vertici degli assessorati di Roma Capitale nulla o quasi è rimasto della squadra delle origini.

E arriva Antonio De Santis come assessore al personale delega che fino a due anni fa era della sindaca. (La Stampa)

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Lo dice a LaPresse Federico Lobuono, Presidente de La Giovane Roma, tra i primi a lanciare la sua candidatura per il Campidoglio, il cui nome è tornato a circolare in vista delle primarie del centrosinistra, in programma il 20 giugno, per la scelta dei competitor dell’ex ministro dell’Economia (LaPresse)

Posso dire che la Raggi è la più sottovalutata dei personaggi della politica nazionale? Voglio vedere gli altri candidati. (La7)

Partendo da questa divisione, il primo ballottaggio possibile è tra Gualtieri e Raggi, con Bertolaso fuori. Ma in un confronto tra Calenda e Raggi, il leader di Azione batte la grillina 34,3% a 32,7%. (Fanpage.it)

APPROFONDIMENTI ROMA Roma, ristoranti solo all'aperto: la giungla dei tavolini al. In questi mesi ho parlato con tantissimi ristoratori messi in difficoltà dalla pandemia. (ilmessaggero.it)

Arrivano e fanno discutere, anche i complimenti del sindaco di Roma Virginia Raggi: “Congratulazioni a Giovanni Malagò, confermato presidente del Coni. I rapporti fra Raggi e Malagò sono sempre stati ai minimi termini e ricchi di scontri (RomaToday)

(LaPresse) – “Al Pd faccio una proposta: stringiamo un accordo di reciproco sostegno al ballottaggio. “Penso di diventare sindaco di Roma, ma se al ballottaggio arrivasse Gualtieri, con un programma condiviso e una classe dirigente di qualità lo supporterò”, aggiunge (LaPresse)