Chiara Ferragni entra nel Cda di Tod's. E il titola scatta a Piazza Affari
Ferragni: conti in rosso con Fenice, bene Tbs Crew e Sisterhood. Insomma, Ferragni è una garanzia di svecchiamento e di presa sulle generazioni più giovani, e Tod’s già inizia a capitalizzare
La classifica 2021. Chiara Ferragni entra nel Cda di Tod’s. Non solo numeri, però.
Soddisfazione espressa anche da Chiara Ferragni, che ha ringraziato il numero uno di Tod’s per la nomina:. “Ringrazio Diego Della Valle per la fiducia e il rispetto che ha nei miei confronti come donna e manager. (Money.it)
Ne parlano anche altre fonti
Dietro il blog «The blonde salad» c’è tanto fascino, molta testa, un fiuto per le tendenze sicuramente fuori dal comune e. "Tanta passione, ma non basta. Chiara Ferragni, la biondissima e magrissima blogger che con i suoi look ha conquistato il fashion system, è la «madrina» del concorso di Camera nazionale della moda che premia i giovani talenti del futuro. (Il Giorno)
L' "effetto Ferragni" ha fatto volare le azioni di Tod's a Piazza Affari, dove il titolo guadagna l'11,5% a 32 euro confermandosi fra i migliori. Chiara Ferragni è entrata nel Cda del gruppo Tod's. (Sputnik Italia)
Leggi anche: “Mi riconosci?”, i lavoratori della cultura senza identità professionale. A parte tutti i commenti, se i sandali “Ferragni” saranno un successo o un flop saranno le vendite a determinarlo E sui social piovono commenti: “Belli ma costano troppo, non li compriamo”; “Una cifra da capogiro”; “Stupendi, ma che prezzo!”; “Non mi convicono”. (Consumatore.com)
Resta alta l'attenzione sui rendimenti dei titoli di Stato, in Europa e in particolare negli Usa. Dopo i recenti record, gli investitori restano cauti a fronte dell'incertezza legata alla ripresa economica senza un surriscaldamento dei prezzi. (Il Sole 24 ORE)
Chiara Ferragni del resto nel 2017 viene nominata dalla rivista Forbes «l'influencer di moda più importante al mondo» A seguito della notizia le azioni del gruppo Tod's sono scattate al rialzo a Piazza Affari. (RagusaNews)
E sui social piovono commenti: “Belli ma costano troppo, non li compriamo”; “Una cifra da capogiro”; “Stupendi, ma che prezzo!”; “Non mi convicono”. Leggi anche: “Mi riconosci?”, i lavoratori della cultura senza identità professionale. (Consumatore.com)
