Il giallo delle cinquanta vacche trovate morte nel pascolo piemontese

Ruminantia INTERNO

Sono cinquanta le vacche morte quasi in contemporanea durante il pascolo a Sommariva del Bosco (Cuneo).

– Gli allevatori sanno che sorgo e mais, se sotto stress idrico, possono produrre tossine: lo sa bene chi alleva vacche da latte

Sul posto, giunti in soccorso il veterinario dell’Asl CN2 e il veterinario aziendale che sono riusciti a metterne in salvo circa 30.

Secondo le prime considerazioni dell’Arap (Associazione Regionale Allevatori Piemonte), le morti potrebbero essere causate dagli alcaloidi del Sorgo, una sostanza tossica e probabilmente sviluppatasi come conseguenza dell’attuale emergenza siccità. (Ruminantia)

La notizia riportata su altri media

È l’appello agli allevatori dell’istituto zooprofilattico di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, diretto da Angelo Ferrari dopo gli episodi di avvelenamento delle mucche nel Cuneese. «Non date agli animali erbe di sfalcio che contengano sorgo di Aleppo». (La Repubblica)

Alla base di tutto, la siccità che ha costretto molti allevatori a seminare il sorgo, coltura sviluppata solo ultimamente, perché cresce con pochissima acqua e ha una grandissima resa. La colpa è della pianta, ma all’origine di tutto c’è la siccità estrema, che le impedisce di crescere e la trasforma in un veleno letale per gli animali. (La Stampa)

L’erba a causa della siccità potrebbe aver sviluppato una tossina letale. Un altro caso di mucche morte dopo aver mangiato erba fresca. di Floriana Rullo. (Corriere della Sera)

Mucche avvelenate dal sorgo, il veterinario: "Attenzione anche al latte. (La Repubblica)

"La morte delle vacche avvelenate dal sorgo al pascolo non è che l’ultimo degli effetti della grave crisi che sta attraversando la zootecnia piemontese. Non si arrestano le prese di posizione da parte delle associazioni di categoria del settore agricolo in merito al tragico fatto accaduto lo scorso sabato a Sommariva del Bosco, con la morte di 50 vacche per presunto avvelenamento da sorgo. (TargatoCn.it)

Si osserveranno quindi asfissia, convulsioni, trisma, paralisi, e poi coma e morte, che può avvenire in pochissimo tempo Sono intervenuti numerosi colleghi, tra cui la giovane Dott.ssa Avedano, il Dr. Teobaldi, il Dr. (Ruminantia)