Mourinho al ‘Times’: “Inter affetto speciale, ma allenerei una rivale…”
Ma se un giorno dovessi andare in Italia e allenare una società rivale, non ci penserei due volte
Ecco quanto riferito: “Con l’Inter ho vinto tutto, c’è un affetto speciale.
È stato appena esonerato dal Tottenham e, in vista dei prossimi Europei estivi, sarà editorialista per The Sun, Times e Sunday Times.
Mourinho ha affermato con sicurezza che sarebbe pronto ad un’esperienza anche in una rivale della sua Inter. (CIP)
Su altre fonti
Il giornalista Giovanni Armanini, è intervenuto a CMIT TV parlando soprattutto dell’addio di Mourinho al Tottenham. Intervenuto nella nostra diretta, il giornalista Giovanni Armanini, esperto di Bundesliga e Premier League, ci parla dell’esonero di Jose Mourihno avvenuto il 19 Aprile, a 6 giorni dalla finale di Coppa di Lega inglese contro il Manchester City, focalizzandosi sulle ragioni che hanno portato il Tottenham ad allontanare l’allenatore portoghese. (CalcioMercato.it)
Lo Special One, specie nella sua parentesi a Milano, ha sempre predicato e sostenuto che non sarebbe mai potuto tornare ad allenare in Italia dopo il trascorso con l'Inter. Perciò, se si presentasse l'occasione e un giorno dovessi andare in Italia ad allenare una grande rivale dei nerazzurri, non ci penserei due volte (passioneinter.com)
Ma se un giorno dovessi andare in Italia e allenare una società rivale, non ci penserei due volte. Mourinho: “Se mi dovesse chiamare una squadra rivale dell’Inter accetterei”. Di seguito le dichiarazioni di Jose Mourinho:. (CalcioNapoli1926.it)
Ma se un giorno dovessi andare in Italia e allenare una società rivale, non ci penserei due volte Per José Mourinho non ci sarebbe nessun problema ad allenare Juve o Milan. Un professionista a 360 gradi. (fcinter1908)
– José Mourinho, da poche settimane esonerato dal Tottenham, ha rilasciato dichiarazioni circa il suo futuro al Times. Ecco le sue parole:. LE PAROLE DI MOURINHO SUL FUTURO. . “Con l’Inter ho vinto tutto, c’è un affetto speciale. (Europa Calcio)
Ho questo modo professionale di guardare alle cose, e mi sento bene con me stesso" Ma se un giorno dovessi andare in Italia e allenare una società rivale, non ci penserei due volte. (Calciomercato.com)
