L Aifa ha approvato la vaccinazione mista per chi ha meno di 60 anni

Wired.it ECONOMIA

Distanza tra prima e seconda dose: 8-12 settimane.

Gli studi clinici cui fa riferimento l’agenzia sono quelli di cui vi abbiamo parlato nei giorni scorsi, che mostrano un possibile aumento di effetti collaterali lievi e moderati con il mix vaccinale dati incoraggianti a livello di risposta immunitaria e dunque di protezione

Un ultimo passo sulla questione del mix vaccinale che sembra rispondere una volta per tutte alle richieste di indicazioni chiare da parte di governo e istituzioni, avanzate soprattutto dalle regioni. (Wired.it)

Su altri media

(LaPresse) – Sulla vaccinazione eterologa “possiamo essere più che tranquilli” anche perché “gli studi clinici” confermano che “la sicurezza del mix è molto elevata per somministrazione” e “anche per il lungo termine”. (LaPresse)

Covid, mix di vaccini: è arrivato il parere dell'Aifa L'Agenzia Italiana del Farmaco ha fornito il suo parere sul mix di vaccini tra prima e seconda dose. Dopo le dichiarazioni rassicuranti del presidente dell’Aifa Giorgio Palù, la Commissione tecnico scientifica (Cts) dell’Agenzia Italiana del Farmaco ha espresso il suo parere positivo sulla vaccinazione anti Covid eterologa, citando due studi che parlano di “buoni risultati in termini di risposta anticorpale e sicurezza”. (Virgilio Notizie)

PALÙ (AIFA): “SCIENZA NON È DEMOCRATICA“. “La scienza non è democratica” e in Italia parlano in troppi, “a volte anche solo per far fare un titolo sul giornale”. Lo afferma il presidente Aifa Giorgio Palù, oggi a margine della conferenza stampa di presentazione del Comitato tecnico strategico di Veneto Sviluppo, di cui fa parte. (altovicentinonline.it)

Nel nostro paese, su 32,4 milioni di dosi somministrate si sono registrate 66mila sospette reazioni avverse (204 ogni 100mila dosi somministrate), indipendentemente. È con questa premessa che l’Aifa introduce l’ultimo rapporto sulla sorveglianza dei vaccini anti Covid in Italia aggiornato al 26 maggio scorso. (Il Mattino)

Le regioni, per il momento, stanno ancora procedendo in ordine sparso, con la Campania che ha detto di voler continuare a somministrare AstraZeneca per le seconde dosi (ma teoricamente dopo l’ordinanza del ministero della Salute non dovrebbe poterlo fare), mentre la Puglia intende lasciare libera scelta e il Lazio ha chiesto un chiarimento al governo (TIMgate)

L'EMA, d'altro canto, che non ha mai indicato limiti di età, genere o altro per il vaccino di AstraZeneca, continua a ribadire che “il rapporto rischi/benefici del vaccino AstraZeneca #COVID19 è positivo e rimane autorizzato per tutte le popolazioni”, sottolineando altresì che si sta facendo disinformazione sul caso. (Scienze Fanpage)