La variante indiana in Europa: i Paesi dove sono stati individuati casi, c’è anche l’Italia

Fanpage.it INTERNO

"Altri due pazienti – continua Zaia – sono in fase di valutazione per la variante indiana, ma non risiedono a Bassano"

L'India è al collasso. La variante indiana del coronavirus è stata scoperta lo scorso ottobre.

Ma la variante indiana – la mutazione è indicata con la sigla B.1.671 – rischia di essere un problema anche per noi.

La variante indiana arriva in Svizzera. Un primo caso della mutazione B. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri giornali

Tra i 3mila beffati ci sono educatrici che operano nella fascia 0-6, nei nidi e nelle materne, indubbiamente la fascia più delicata. I piccoli non indossano la mascherina, devono essere presi in braccio, sostenuti, va cambiato il pannolino, lavate le manine e la faccia (Cronache Maceratesi)

Dal possesso, spiega la Regione, di almeno un’esenzione nelle aree di patologia indicate nella "tabella 3" delle raccomandazioni del 10 marzo: malattie respiratorie, cardiocircolatorie, neurologiche, diabete e altre endocrinopatie, Hiv, insufficienza o patologia renale, malattie autoimmuni o immunodeficienze primitive, malattie epatiche, cerebrovascolari e oncologiche. (IL GIORNO)

Dall’inizio della campagna vaccinale ad oggi sono state inoculate nei centri vaccinali della ASL, fra hub, punti territoriali, Rsa, comunità, carceri e caserme 339.424 dosi, di cui 255.704 prime dosi e 83. (MolfettaLive)

Preoccupa la diffusione della variante indiana del Covid, che ha raggiunto anche l’Italia, con gli ultimi casi registrati in Veneto e comunicati dal Presidente della Regione Zaia. I sintomi della variante indiana del Covid. (News Mondo)

coperta per la prima volta ad ottobre nel Maharashtra, stato dell’India Centro-occidentale, conosciuto per la capitale Mumbai, la variante è identificata come B. I SINTOMI. A livello di sintomi la variante indiana pare essere più impattante sull’organismo (Oggi Scuola)

Quando sono arrivato eravamo sotto le 140mila dosi al giorno poi c’è stata una progressione. Lo dice il generale Francesco Paolo Figliuolo a Porta a Porta. (LaPresse)