Test di medicina, altre 1600 immatricolazioni per chi ha fatto ricorso nel 2017

"Dare la possibilità a tanti giovani di costruirsi un futuro - concludono gli avvocati - è la nostra più grande vittoria!"

I giudici amministrativi hanno disposto l'ampliamento delle immatricolazioni anche per chi aveva proposto ricorso collettivo nel 2017.

Nei prossimi giorni decine di nostri ricorrenti potranno già immatricolarsi in Medicina nella sede scelta.

Denunciamo da anni l’errato calcolo del fabbisogno - precisano gli avvocati – calcolo da cui poi scaturisce il numero di posti messi a bando che dunque risulta essere sottodimensionato. (Giornale di Sicilia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Dunque, secondo il principio indicato dal Consiglio di Stato, ci potrebbero essere in tutto 1600 in posti disponibili in più per i candidati del 2018, e altrettanti per il 2017. L’8 ottobre il Consiglio di Stato ha dato ragione a 250 studenti esclusi dalla facoltà di Medicina nel 2018. (lentepubblica)

“Dare la possibilità a tanti giovani di costruirsi un futuro – concludono gli avvocati – è la nostra più grande vittoria”. I giudici amministrativi hanno disposto l’ampliamento dei posti anche per chi aveva proposto ricorso collettivo nel 2017 che adesso potrà dunque immatricolarsi a Medicina. (ilSicilia.it)

Nei prossimi giorni decine di nostri ricorrenti potranno già immatricolarsi in Medicina nella sede scelta. I giudici amministrativi hanno disposto l’ampliamento dei posti anche per chi aveva proposto ricorso collettivo nel 2017 che adesso potrà dunque immatricolarsi a Medicina. (BlogSicilia.it)

(codice errore:771696954). . Il contenuto potrebbe essere trovato attraverso il nostro motore di ricerca La causa potrebbe essere un link inaccurato o troppo vecchio. (Quotidiano Sanità)

Oggi il Consiglio di Stato si sostituisce ancora una volta al ministero, fissando il numero di posti in più anche per il 2017. O due anni fa. (Nurse Times)

“Dare la possibilità a tanti giovani di costruirsi un futuro – concludono gli avvocati – è la nostra più grande vittoria!” E, nonostante il Miur non abbia mai dato seguito e riscontro, anche oggi il Consiglio di Stato si sostituisce ancora una volta al Ministero fissando il numero di posti in più anche per il 2017”. (Economy Sicilia)