Dubai, l'Italia chiede alla Germania l'elenco degli evasori - ItaliaOggi.it

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I dati sono stati consegnati alle autorità fiscali degli stati federali affinché possano esaminarne il contenuto e, se necessario, avviare le indagini.

Per ottenere le informazioni, il ministero delle finanze ha versato 2 milioni di euro, ha riferito Der Spiegel.

La pratica ha innescato un'ondata di autodenunce in Germania e accertamenti massicci sui clienti tedeschi delle banche svizzere

Dopo la Francia che si è già fatta avanti ricevendo riscontro, secondo fonti governative, anche l'Italia, sembra essere interessata a ricevere le informazioni sui contribuenti italiani che nascondono patrimoni nell'Emirato. (Italia Oggi)

La notizia riportata su altri giornali

Riparte la caccia ai grandi evasori internazionali: dopo la «lista Falciani», coi nomi dei titolari dei conti alla filiale di Ginevra della Hsbc, e dopo i «Panama papers», ecco la «lista Dubai». (La Stampa)

Come Italia dobbiamo acquisire velocemente i dati degli italiani che hanno trasferito fondi in altri Paesi. Per chi ha occultato redditi a Dubai, il combinato disposto promette tempesta (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Lo ha detto il governatore della Regione, Attilio Fontana, intervenendo all’inaugurazione del nuovo campus del Politecnico di Milano, al quale ha preso parte anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

"Le sfide globali sono sempre più comuni a tutti i Paesi nel mondo Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento alla cerimonia di inaugurazione del nuovo campus della facoltà di Architettura del Politecnico di Milano. (Yahoo Finanza)

In essi, compaiono i nomi di tutti i cittadini stranieri con asset nella capitale degli Emirati Arabi Uniti. Obiettivo chiarissimo: spulciare tra i nomi dell’elenco per verificare se ne ve siano di cittadini italiani con redditi prodotti a Dubai e non dichiarati al nostro fisco. (Investire Oggi)

In questo senso mi sono attivata con gli Uffici" ha detto il viceministro all'Economia Laura Castelli sottolineando che "c'è una dimensione estera su cui è necessario rafforzare tutte le azioni utili ad arginare il fenomeno dei paradisi fiscali". (la Repubblica)