Fine leader. Schlein travolta dal Pd, non gestisce più nulla (di A. De Angelis)

L'HuffPost INTERNO

Bisogna raccontarla dall’inizio questa storia semplicemente incredibile. Voleva candidarsi ovunque, Elly Schlein, contro Giorgia Meloni, ritenendo vantaggiosa la polarizzazione del gioco a due. E mutuando dalla premier una condotta – e un inganno – inediti a sinistra: mi metto in lista per Bruxelles, ma poi non vado. Lo fece per primo Silvio Berlusconi vent’anni fa. Ma, davanti alle resistenze del suo partito ha cambiato lo schema. (L'HuffPost)

Su altri media

La segretaria dem: «Prodi lo ascolto sempre, questo non significa essere sempre d’accordo» «Noi abbiamo approvato in Direzione delle liste meravigliose perché sono aperte a personalità della società civile che per la loro competenza rappresentano le battaglie per l’Europa che vogliamo e nel contempo tengono insieme le migliori energie del partito. (Corriere della Sera)

L’italia non vota il Patto Ue. Non lo fanno sia a destra sia a sinistra. I primi l’hanno firmato con Giorgetti e i secondi lo hanno scritto con Gentiloni. “Sono pazzi questi italiani”, devono aver pensato in Europa. (Nicola Porro)

Entrambi sono tratti salienti degli intricati rapporti umani ed Elly Schlein se ne dovrà fare una ragione. Succede infatti che la segretaria del Pd, dopo aver candidato Lucia Annunziata capolista del suo partito al Sud alle prossime Europee, venga messa in croce proprio dall’ex giornalista Rai. (Liberoquotidiano.it)

Lucia Annunziata: “Le mie critiche non a Schlein ma alla deriva del premierato”

«E il governo che fa? Taglia la sanità» politici al governo (Pagella Politica)

Calzona s’è fermato ad Empoli, anche. Un’altra figuraccia degli apatici. E già, perché la diagnosi della terza guida è proprio questa: gli azzurri sono affetti da apatia, che è l’incapacità prolungata o abituale di partecipazione o di interesse, sul piano affettivo o anche intellettivo. (Terzo Tempo Napoli)

Aveva criticato la scelta della segretaria Pd Elly Schlein di mettere il suo nome sul simbolo per le Europee. (La Repubblica)