Strage Falcone, artisti siciliani insieme per l'inedito: "Siamo Capaci"

La Sicilia INTERNO

Non c'è rabbia né rassegnazione nel testo, ma tanta speranza per il futuro dell’amata Sicilia, che rende “capaci di dire no”.

(Collettivo Indipendente Artisti della Trinacria Uniti) ed ha dato vita ad un brano "Siamo Capaci" i cui proventi delle vendite saranno devoluti, in collaborazione col Ministero dell’Istruzione, alla scuola Pertini del quartiere Sperone di Palermo, recentemente vandalizzata e alle altre scuole in contesti difficili del territorio. (La Sicilia)

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Di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, Patronaggio si è spesso definito "l'amico dell'ultima ora. Da sostituto procuratore generale di Palermo chiese la condanna per Marcello Dell'Utri, per concorso esterno in associazione mafiosa; inquisì il generale Mario Mori per la mancata perquisizione del covo di Riina. (Avvenire.it)

Durante la commemoriazione, i sindaci ci sono dati il cambio leggendo riflessioni di Giovanni Falcone. Era il 23 maggio 1992 quando gli attentatori di Cosa Nostra fecero esplodere un tratto della A29 per uccidere il magistrato antimafia Giovanni Falcone. (newsbiella.it)

"Neppure in questo caso Scullino si dimostra Sindaco di tutti: apprendiamo di un'improvvisata commemorazione solo dai giornali senza aver ricevuto dall'Amministrazione una doverosa e istituzionale comunicazione e un relativo invito, come noi abbiamo sempre fatto quando eravamo al governo di Ventimiglia. (SanremoNews.it)

I mafiosi, nel progettare l'assassinio dei due magistrati - prosegue Mattarella - non avevano previsto un aspetto decisivo: quel che avrebbe provocato nella società. (La Repubblica)

Un lenzuolo bianco per la Giornata della legalità. Quest’anno, su proposta di Maria Falcone, presidente della Fondazione intitolata a suo fratello Giovanni, la Giornata della legalità è dedicata a tutti coloro che, in questi mesi, si sono prodigati, con abnegazione e grande senso del dovere, nella difficile gestione dell’emergenza sanitaria. (L'Amico del Popolo)

La donna ha ricordato l'infanzia semplice di Antonio nel suo piccolo paese, i giorni "spensierati di maggio trascorsi in giardino, le canzoni preferite. Quei 600 chili di tritolo, esplosi sotto l'autostrada che collega Puntaraisi a Palermo sono entrati violentemente in casa nostra e da allora niente è stato più come prima. (La Repubblica)