Federdistribuzione cede, rinnovato il contratto

il manifesto INTERNO

Dopo mesi di lotte e due scioperi e la clamorosa uscita di Lidl da Federdistribuzione, finalmente rinnovato il contratto nazionale della distribuzione moderna organizzata che interessa 220 mila addetti. Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno sottoscritto il rinnovo. Sul piano economico, l’intesa prevede un aumento retributivo a regime di 240 euro al quarto livello. A copertura del periodo di carenza contrattuale si prevede altresì la corresponsione di una «una tantum» di 350 euro, suddivisa in due tranche di uguale importo a luglio 2024 e luglio 2025. (il manifesto)

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Come annunciato da Federdistribuzione, è stato sottoscritto il rinnovo del contratto collettivo nazionale del lavoro della distribuzione organizzata moderna. Questo, che coinvolge anche le sigle Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil. (Quotidiano di Sicilia)

Nel mezzo ci sono stati una pandemìa - e i supermercati sono stati tra i pochissimi esercizi a essere rimasti aperti - e un’inflazione che ha eroso le buste paga dei lavoratori. È stato più lungo il periodo di vacanza contrattuale (oltre quattro anni), che quello della durata effettiva del contratto (12 mesi: dal 1o gennaio al 31 dicembre 2019). (L'Eco di Bergamo)

Rinnovo CCNL Terziario e Distribuzione 2024-2027: dopo gli anticipi in busta paga di aprile, per la GDO arrivano aumenti salariali e indennità una tantum. (PMI.it)

CCNL DMO Federdistribuzione: firmato il rinnovo

I dipendenti della grande distribuzione moderna organizzata riceveranno aumenti di stipendio da qui al 2027. A essere interessati dai nuovi aumenti sono i lavoratori di grandi catene del retail moderno e organizzato come Ikea e Zara, ma non solo. (QuiFinanza)

– Raggiunta l’intesa di rinnovo del Contratto nazionale di lavoro applicato ad oltre 220 mila lavoratrici e lavoratori della Distribuzione Moderna Organizzata. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Sul piano economico, sono state soddisfatte le richieste dei sindacati per un adeguamento in linea con gli altri Ccnl del settore, recentemente rinnovati. un aumento retributivo complessivo di 240 euro al quarto livello. (Fiscoetasse)