COVID 19 - Iaia (FdI): «Mentre ci sono fragili ed ultraottatenni domiciliari che attendono ancora di conoscere la data nella quale verranno vaccinati, continuano le vaccinazioni a determinate categorie ed a fortunati che beneficiano di questo privilegio»

ManduriaOggi ECONOMIA

Inizia così un comunicato di Dario Iaia, sindaco di Sava e coordinatore provincia di Fratelli d’Italia.

Ora, apprendiamo che in un comune della nostra provincia, alcune categorie di dipendenti comunali, e non mi riferisco ovviamente alla Polizia Locale, sono stati vaccinate.

Mentre ci sono fragili ed ultraottatenni domiciliari che attendono ancora di conoscere la data nella quale verranno vaccinati, continuano le vaccinazioni a determinate categorie ed a fortunati che, senza conoscerne le ragioni, ma immaginandole, continuano a beneficiare di questo insopportabile privilegio». (ManduriaOggi)

Se ne è parlato anche su altri media

A inizio gennaio, quando la campagna riguardava soltanto i sanitari e gli ospiti delle Rsa, avrebbero saltato la fila per farsi vaccinare. Si sta partendo dall’analisi dei più giovani incrociando appunto il dato anagrafico, l’appartenenza a categorie privilegiate ed eventuali patologie (Il Fatto Quotidiano)

Per poter essere vaccinati i cittadini dovranno presentare un documento d'identità, la tessera sanitaria e l'attestazione della registrazione effettuata sul portale regionale. Poiché in tutte le giornate fino all'11 aprile sono già stati programmati appuntamenti, non si possono escludere possibili attese e pertanto si invita alla massima collaborazione (QuiComo)

Protagonista la Società della Cura, rete nazionale di recente costituzione a cui hanno aderito diverse associazioni e cittadini astigiani. E’ in programma sabato 10 aprile, dalle 10.30 alle 12, il presidio per difendere la sanità pubblica e chiedere lo stop ai brevetti sui vaccini. (La Nuova Provincia - Asti)

Fra questi, sono inclusi nomi importanti della città (LaPresse) – Una sessantina di avvisi di garanzia a Biella per l’inchiesta sui ‘furbetti del vaccino’. (LaPresse)

Ieri 247 anziani vaccinati in autopresentazione. L’indicazione regionale è di vaccinare, fino all’11 aprile, in autopresentazione, le persone over 80 che abbiano aderito alla vaccinazione attraverso il portale regionale e che ancora non abbiano ricevuto una convocazione. (Prima Como)

E' stato siglato, il 6 aprile scorso, il Protocollo nazionale per la realizzazione dei piani aziendali finalizzati all’attivazione di punti straordinari di vaccinazione anti SARS-CoV-2/Covid-19 nei luoghi di lavoro. (Ipsoa)