Variante Delta Italia, Iss: “A giugno al 27,7%”

siciliareport.it SALUTE

In Italia, “in base ai dati attualmente disponibili, la percentuale dei casi” da varianti Kappa e Delta (famiglia ‘indiana’) “riportati alla Sorveglianza integrata Covid-19 è aumentata dal 5,2% nel mese di maggio 2021 al 27,7% nel mese di giugno; la quasi totalità dei quali ascrivibili alla variante Delta”.

“La variante di Sars-CoV-2 prevalente in Italia nell’intero periodo continua ad essere la variante Alfa (lignaggio B. (siciliareport.it)

La notizia riportata su altri media

Dr Silvio Brusaferro, president of Superior Insitute of Health during the press conference to present the new Decree containing the new measures to contrast the Covid-19 pandemic. L’aggiornamento quotidiano del ministero della Salute segnala che i nuovi casi sono stati 1.390, sostanzialmente stabili rispetto ai 1.394 del giorno prima. (Yahoo Finanza)

Tra loro anche un giovane romano, la cui positività al virus è stata accertata dalla Asl Roma 3. (Sputnik Italia)

33 ospiti sono risultati positivi dopo essere stati a contatto con gli altri migranti, con volontari e con personale della Polizia di Stato. «Quanto sta avvenendo nell’hotspot di Taranto non è da sottovalutare. (Tarantini Time)

Tra questi diversi minori, 11 dei quali risultati positivi al Covid. Tra questi, molti sono risultati positivi al Covid e la notizia ha suscitato le reazioni dei sindacati di polizia che temono per la salute degli agenti impegnati nei servizi relativi all’immigrazione. (Tarantini Time)

Nello specifico, nella fascia d’età 80+ anni, negli ultimi 14 giorni, il 35% delle diagnosi di SARS-COV-2, il 59% delle ospedalizzazioni, il 78% dei ricoveri in terapia intensiva e il 70% dei decessi sono avvenuti in persone che non hanno ricevuto alcuna dose di vaccino e che sono attualmente l’8% della popolazione in questa fascia d’età. (Yahoo Finanza)

Il vaccino contro il Covid-19, “se si sono completate le dosi previste, è efficace circa all’80% nel proteggere dall’infezione, e fino al 100% dagli effetti più gravi della malattia, per tutte le fasce di età”. (Imola Oggi)