Covid: terza dose raccomandata dall'ISS sia in gravidanza che in allattamento

Nurse Times SALUTE

Per le donne che allattano si segnala che la vaccinazione non espone il lattante a rischi e gli permette di assumere tramite il latte anticorpi contro SARS-CoV-2.

Il neonato allattato da madre vaccinata segue il suo calendario vaccinale senza alcuna modifica

Vaccinazione in allattamento. L’ISS raccomanda l’offerta di una dose di vaccino a mRNA, come richiamo (booster) di un ciclo vaccinale primario in accordo con le disposizioni in vigore, alle donne che allattano, senza alcuna necessità di interrompere l’allattamento. (Nurse Times)

La notizia riportata su altri media

Quindi la terza dose è raccomandata per chi è in gravidanza o per chi allatta. Il neonato allattato da madre vaccinata segue il suo calendario vaccinale senza alcuna modifica”, rimarca l’Iss (Cosenza Channel)

TERZA DOSE DURANTE L’ALLATTAMENTO. (Corriere Nazionale)

(Agenzia Vista) Roma, 10 dicembre 2021 "I dati sul rischio includono, questa settimana, anche la terza dose. I dati mostrano che la protezione contro il Covid aumenta significativamente con terza dose di vaccino", così Silvio Brusaferro, portavoce del Comitato tecnico scientifico. (Il Messaggero)

La dose di richiamo (booster) può essere somministrata contestualmente alle vaccinazioni contro l’influenza e la pertosse raccomandate in gravidanza. Il neonato allattato da madre vaccinata segue il suo calendario vaccinale senza alcuna modifica”. (Emergency Live IT)

dic132021. Vaccini, terza dose in gravidanza e allattamento. La somministrazione deve essere eseguita nei dosaggi autorizzati allo scopo (30 mcg in 0,3 mL per Comirnaty; 50 mcg in 0,25 mL per Spikevax), indipendentemente dal vaccino utilizzato per il ciclo primario, e purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno cinque mesi (150 giorni) dal completamento dello stesso. (Farmacista33)

Ieri più di 20 mila casi e 118 morti. Anche con questi numeri secondo Silvio Brusaferro, presidente dell’Iss e portavoce del Cts, «passeremo un Natale sereno se ci comporteremo con prudenza e correremo a vaccinarci per rinforzare le nostre difese immunitarie con la terza dose, passati cinque mesi dalla seconda. (La Stampa)