Un documenti Fbi sull'11 settembre: "Nessuna prova di coinvolgimenti sauditi"

AGI - Agenzia Italia ESTERI

Biden era stato sollecitato dalle famiglie delle vittime che hanno a lungo cercato i documenti per portare avanti una causa a New York, sostenendo che alti funzionari sauditi furono complici.

Le 16 pagine sono state declassificate poche ore dopo che Biden partecipasse alle commemorazioni dell'11 settembre a New York, Pennsylvania e Virginia settentrionale.

on ci sono prove di un coinvolgimento diretto del governo dell'Arabia Saudita negli attacchi dell'11 settembre 2001 negli Usa. (AGI - Agenzia Italia)

La notizia riportata su altri media

Il ministro delle Lobby, Roberto Cingolani, annuncia candidamente che le bollette della luce aumenteranno del 40%. Ma nel mondo neoliberale di cui Mario Draghi è il massimo esponente internazionale, le scelte politiche devono essere occultate e trasformate in fenomeni naturali. (L'AntiDiplomatico)

Se i russi volessero davvero tornare al prima degli anni '80, la prossima settimana si precipiterebbero tutti a votare per il Partito Comunista Ha senso, ad esempio, chiedere ai russi di scegliere tra la democrazia occidentale, il loro attuale sistema di governo o quello che avevano sotto i sovietici? (L'AntiDiplomatico)

Al-Bayoumi fingeva di essere uno studente ma secondo un'altra indagine, seguente a questa, era in realtà un agente dell'intelligence di Riad, e dette ai due terroristi aiuto «fornendo traduzioni, finanziamenti, alloggio, e piani di viaggio». (ilmessaggero.it)

Il testo esamina in dettaglio numerose connessioni e presenta testimonianze che hanno portato gli inquirenti a sospettare di Omar al-Bayoumi, studente saudita a Los Angeles considerato dall’Fbi un agente dell’intelligence di Riad. (Il Faro online)

L’Fbi inizia a pubblicare i documenti segreti delle indagini sull’11 settembre, che confermano i sospetti riguardo l’Arabia Saudita, ma a Kristen Breitweiser non basta: «Bisogna rivelare tutto, anche sul ruolo di Iran, Emirati Arabi Uniti, Sudan, Pakistan e Qatar. (La Stampa)

Il primo ad accogliere con una certa soddisfazione la svolta è uno degli avvocati dei parenti delle vittime, Jim Kreindler. Il rapporto è il primo documento investigativo ad essere divulgato da quando il presidente Biden ha ordinato una revisione e declassificazione di materiali che per anni sono rimasti segreti. (ilGiornale.it)