Sciopero taxi a Napoli, trasporti in tilt: «L'odissea dei turisti»
Nella lunga permanenza alla stazione centrale, però, abbiamo individuato le modalità utilizzate per agganciare i clienti
Troppa attenzione attorno al flusso dei turisti in difficoltà, sia da parte della polizia municipale che da parte dei tassisti in sciopero.
Nelle prime ore del mattino pareva che l'impatto con la folla dei turisti abbandonati dai taxi fosse sostenibile poi, con l'avanzare della giornata, la pressione è diventata talmente alta da diventare insostenibile. (ilmattino.it)
Su altre testate
Lo sciopero terminerà alla mezzanotte di oggi. Per il secondo giorno consecutivo i tassisti di tutta Italia stanno scioperando contro l’articolo 10 del Ddl Concorrenza. (Corriere TV)
Perché i taxi sono contro il Ddl concorrenza. Il secondo punto dell’articolo dieci del Ddl concorrenza è quello che chiede "promozione della concorrenza, anche in sede di conferimento delle licenze, al fine di stimolare standard qualitativi più elevati" (Today.it)
Il rischio è quello di una liberalizzazione delle tariffe, niente sistemi di turnazione e stop ai vincoli territoriali. «Siamo un servizio pubblico con tariffe fisse, il rischio è quello di venire gestiti da un algoritmo e perdere la territorialità», spiegano durante il presidio davanti alla stazione ferroviaria, dove si trova il maggior numero di stalli in città (La Provincia Pavese)
Dove il servizio pubblico è stato soppresso e affidato ai privati non ci sono mezzi per raggiungere le destinazioni non remunerative. Noi tassisti siamo artigiani, lavoriamo con i rapporti umani e garantiamo il massimo della qualità del servizio e della sicurezza. (LA NAZIONE)
L'incremento delle conversazioni relative al tema dello sciopero dei taxi è stato del 315% in tre giorni, con un picco notevole registrato il 5 luglio, giorno della prima grande manifestazione nazionale dei tassisti. (ilGiornale.it)
Il coro contro Selvaggia Lucarelli. La 'battaglia gialla' di Selvaggia Lucarelli non è ovviamente gradita dai tassisti, che a Napoli hanno dato il peggio di loro. In un video pubblicato da un utente su Twitter, si vede un uomo con il megafono alzare per primo il coro "Selvaggia Lucarelli è una pu***", coinvolgendo tutta la piazza. (Today.it)
