Torino, la serata di sballo di Mohssine Azhar prima della caduta dal balcone di Fatima

La Stampa INTERNO

La piccola è caduta nel cortile».

Mohssine Azhar, 32 anni, vive di espedienti

Lui è uscito sul ballatoio con la bambina e poi è successa la tragedia.

C’è una testimonianza chiave di quanto avvenuto giovedì notte all’ultimo piano del palazzo di via Milano 18, a due passi dal Municipio di Torino.

«Stavamo guardando la tv, c’era una partita di calcio.

(La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

È stata quindi accolta in parte la richiesta della difesa, sostenuta dall'avvocato Alessandro Sena, dopo che ieri l'uomo ha confessato che la bimba è caduta durante un tragico gioco. A cura di Davide Falcioni. (Fanpage.it)

Quando uno degli agenti intervenuti è entrato nel suo alloggio, il trentatreenne era appena rientrato nell’appartamento dopo esser stato convinto dalla moglie di non compiere insani gesti. Sono le ore 7 di sabato sera 15 gennaio quando in via Taggia viene segnalato il caso di un cittadino appeso alla ringhiera del suo appartamento collocato al terzo piano di un palazzo. (Torino Top News)

Lo ha deciso il gip Agostino Pasquariello che ha riformulato l'ipotesi di reato a carico del 32enne da omicidio volontario con eventuale dolo in omicidio colposo. Tuttavia il gip ha deciso di accogliere la richiesta della difesa, sostenuta dall'avvocato Alessandro Sena, riformulando l'ipotesi di reato a carico dell'indagato da omicidio volontario a colposo. (ilGiornale.it)

Lei rideva e salutava mamma che ci stava guardando dal balcone di sotto. Azhar ha anche aggiunto che quello era un gioco che «avevamo fatto anche altre volte», evidentemente non sul balcone e neppure sotto l’effetto di alcol e droga (Cronaca Qui)

Dopo l’interrogatorio di garanzia, il gip Agostino Pasquariello ha deciso per la convalida. Convalidato l’arresto di Azhar Mohssine, il patrigno della bimba precipitata dal balcone a Torino giovedì scorso. (La Provincia di Biella)

Mohssine Azhar, 32 anni, resta in carcere con l’accusa di omicidio colposo, e non volontario con dolo eventuale come formulato dalla procura in un primo momento. (La Stampa)