Kelly Smith mamma di 31 anni, morta perché non ha potuto fare la chemio

Bigodino.it ESTERI

A marzo però, a causa dell’emergenza sanitaria che si è diffusa in tutto il mondo, le sue cure sono state sospese.

Aveva paura perché sapeva che la sua situazione era molto grave.

La donna durante la pandemia, è intervenuta in molti programmi televisivi, per parlare della sua situazione e di ciò che stava vivendo.

Lei sapeva che ce l’avrebbe fatta ed infatti, durante il controllo, il medico le ha dato la bellissima notizia. (Bigodino.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo scorso marzo i medici avevano fatto sapere a Kelly Smith che la sua terapia sarebbe stata interrotta per tre mesi: la giovane donna è morta a giugno, dopo l’estensione del cancro. Craig Russell, 51 anni, patrigno della paziente ha dichiarato al Daily Mail: “La perdita di Kelly è stata devastante per la nostra famiglia. (L'HuffPost)

Negli Stati Uniti, il 40% della stessa fascia d'età ha ricevuto la terapia combinata nel 1999-2001 e questa percentuale è cresciuta all'80% nel 2010-2013. "I dati dal 1999 al 2005 mostravano già un chiaro vantaggio in termini di sopravvivenza per i pazienti trattati con chemioterapia più radioterapia rispetto alla sola radioterapia", ha aggiunto. (PharmaStar)

Stando a quanto riportato dal tabloid britannico, lo scorso marzo i dottori le hanno detto che avrebbero dovuto sospendere la, per tre. Leggi su ilfattoquotidiano. (Di domenica 18 ottobre 2020) Si chiamava Kelly Smith, 31 anni,di un figlio di 6 anni, malata di cancro. (Zazoom Blog)

Si chiamava Kelly Smith, aveva 31 anni ed era di Macclesfield: lavorava come estetista e aveva un figlio di 6 anni, da 3 anni si sottoponeva a cicli di chemioterapia, ma con ille è stata negata la terapia per tre mesi. (Zazoom Blog)

La Sanità sotto accusa: petizione per Kelly. La madre di Kelly, Mandy, e anche dal patrigno, Craig Russell, si sono mossi per denunciare la morte di Kelly. Morta Kelly Smith: negata la chemio per il covid-19. (LettoQuotidiano)

Lei aveva capito immediatamente la gravità della situazione, essendo già da tre anni in cura, sottoposta a cicli di chemioterapia e immunoterapia. Già nei mesi scorsi aveva dichiarato di aver paura di morire, per via di questa decisione, e così è stato, tanto da spegnersi soltanto tre mesi dopo, a giugno. (Il Messaggero)