A Venezia il Leone d'oro al film sull'aborto, vince anche Paolo Sorrentino

A cerimonia finita la folla aspettava i vincitori: «Ho visto Sorrentino, Ho visto Sorrentino», ritmavano i ragazzi fuori

Di Venezia 78 resta questo e la vitalità del cinema mai così bello, e di quello italiano che torna a vincere.

Sul palco Jane Campion, Leone d’argento per la regia di The Power of the Dog e Penelope Cruz, coppa Volpi per Madres Paralelas di Almodovar.

«Abbiamo amato il tuo film», ha detto il regista di Parasite alla francese Diwan (L’Evenement uscirà in sala ad ottobre con Europictures). (Giornale di Sicilia)

Su altre fonti

Un ricordo su tutti il giorno del funerale dei genitori Nei suoi ringraziamenti come sempre il Pibe de oro, a cui come ha raccontato in alcune interviste deve la vita, i produttori di oggi e quello del passato. (Il Fatto Quotidiano)

Come i tifosi dell’Atalanta: sotto pressione – spiega Giletti- so che non è un gran momento per la Juve, ma va anche detto che non ho mai visto vincere scudetti a settembre o ad agosto. Molti calciatori della Juventus sono abituati a vincere sempre, ma devono capire che bisogna essere uomini prima che calciatori (napolipiu.com – Calcio Napoli Notizie)

Sorrentino si commuove sul palco di Venezia 78: il video. Nel suo discorso, spazio anche per ringraziare Diego Armando Maradona, ispirazione poetica del film: “Che ci crediate o no questo è il più grande premio, ottenere che Maradona vi ringrazi“. (Thesocialpost.it)

Su Toni Servillo, uno dei protagonisti del film «Ci vorrà tempo per capirlo, sono piuttosto rallentato. (IlNapolista)

È stata la mano di Dio, però, non è un film autobiografico (e basta), e nemmeno è un film su Maradona. Si ride e si piange guardando È stata la mano di Dio, ma non arrendetevi ai primi effetti, perché il Leone d’Argento di Venezia 78 è un infinito e meraviglioso esperimento di cura del buio, attraverso la mossa più seria di tutti: lo scherzo (doppiozero)

Perché allora non lasciarsi andare alla fede in Diego Armando, che da lassù, ha fatto contemporaneamente vincere sia il devoto Paolo che la squadra del Napoli impegnata nel mai banale match contro la Juve? (Il Fatto Quotidiano)