“La Cina nascose i dati sul virus”, le carte riservate dell'Oms

Tiscali.it ESTERI

Carte dalle quali viene fuori un dietro le quinte ben diverso dalle lodi pubbliche fatte dall'Oms nei confronti di Pechino.

E' quanto emerge da un'inchiesta dell'Associated Press, pubblicata sul suo sito e fondata sulla documentazione riservata dei vertici dell'agenzia dell'Onu.

La Cina ritardò la comunicazione dei dati sul coronavirus e in alcuni casi li nascose provocando grande frustrazione tra i ranghi dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. (Tiscali.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Ma la storia, ora, racconta qualcosa di molto diverso. I ritardi significativi da parte della Cina e una notevole frustrazione tra i funzionari dell'Oms per non aver ottenuto le informazioni di cui avevano bisogno per combattere la diffusione del virus mortale. (Il Messaggero)

L’Organizzazione Mondiale della Sanità sapeva che la Cina stava nascondendo i dati reali sulla diffusione del coronavirus e sul suo genoma. (OGGI)

Nel frattempo l’agenzia Onu non ha fatto che lodare la collaborazione offerta dalle autorità di Pechino. E questo senza entrare nel merito dell’origine del coronavirus, visto che prende sempre più piede l’ipotesi dell’incidente in laboratorio. (Il Primato Nazionale)

Le nuove informazioni, ha spiegato ancora Ap, non intendono supportare nessuna delle due posizioni ma disegnerebbero la situazione in cui l’Oms stava tentando urgentemente di sollecitare più dati. (Sky Tg24 )

Coronavirus, il retroscena su Oms e Cina e il ritardo sui dati Alcuni documenti dell'Associated Press farebbero luce sui veri rapporti tra Oms e Cina. Emergono alcuni dettagli sui rapporti tra l’Oms e la Cina, sulla base di alcuni materiali raccolti dall’Associated Press. (Virgilio Notizie)

NEW YORK (STATI UNITI) – Nessun appoggio a Pechino da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Da tempo gli Stati Uniti stanno chiedendo un’indagine su Pechino per verificare eventuali mancanze nella gestione dell’emergenza. (News Mondo)