Covid 19 – Il bollettino regionale del 8 aprile

Tuttobolognaweb INTERNO

La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 3,6 % .

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, che in questa fase riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani, in maggioranza già immunizzati, gli ultraottantenni in assistenza domiciliare e i loro coniugi, se di 80 o più anni, e le persone dai 75 anni in su; proseguono le vaccinazioni anche per il personale scolastico e le forze dell’ordine

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus , in Emilia-Romagna si sono registrati 346.820 casi di positività, 1.075 in più rispetto a ieri , su un totale di 30.262 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. (Tuttobolognaweb)

Su altre fonti

Scendono ancora i nuovi contagi da Covid-19 e migliora la situazione a livello regionale, dove tutti tutti gli indici sono in calo, compresi il famigerato Rt e la percentuale di contagi ogni 100mila abitanti. (Il Resto del Carlino)

L’Emilia-Romagna si prepara per la vaccinazione dei lavoratori direttamente in azienda. Uno strumento ‘intelligente’- afferma l’assessore Colla- con ampi spazi di libertà, possibilità e tutele per aziende e lavoratori che va a rafforzare sul territorio il Piano strategico nazionale vaccinale. (RiminiToday)

Le imprese più piccole potranno accordarsi con quelle più grandi o appoggiarsi alle strutture dell’Inail. L’Emilia-Romagna si prepara per la vaccinazione dei lavoratori direttamente in azienda. (ForlìToday)

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 44,5 anni Complessivamente, tra i nuovi positivi 207 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 277 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. (Corriere della Sera)

Le imprese più piccole potranno accordarsi con quelle più grandi o appoggiarsi alle strutture dell’Inail. Se l'azienda non ha il medico competente potrà avvalersi delle strutture sanitarie dell'Inail. (CesenaToday)

Ora dovrà partire, prima del prossimo incontro previsto per metà aprile, una mappatura dei territori e delle aziende. Dovranno essere idonei anche i locali dove somministrare il vaccino, con le zone necessarie in caso di reazione avversa (SulPanaro)