Vaccino anti-Covid per bambini: a giorni l’approvazione Ema e Aifa ma non sarà obbligatorio
Si attende tra domani e lunedì l’approvazione del vaccino anti-Covid per i bambini (5-11 anni).
In merito alla potenziale obbligatorietà del vaccino si era però espresso diversamente, dichiarando che “non si può escludere” ed “è una valutazione che verrà fatta progressivamente”.
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Il presidente dell’Aifa, Giorgio Palù, ha fatto sapere che la decisione dell’Ema sull’autorizzazione al vaccino per la fascia 5-11 è imminente (tra oggi e domani) e a questa poi seguirà entro 24 ore quella dell’Aifa. (greenMe.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Così a ‘Timeline’ su Sky Tg24 il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri. Quindi tutto rimane aperto, ma è precluso a coloro che non hanno la vaccinazione o non sono guariti”. (Lifestyleblog)
Il vaccino per i bambini, ha aggiunto, “sarà disponibile dai primi di dicembre”. “Bisogna vaccinare i bambini perché se si ammalano c’è un rischio che abbiano complicanze anche gravi. (Marsala Live)
La notizia trapela dalla cabina di regia tra il Premier Draghi e i capi delegazione delle forze di maggioranza. – Nuovi aggiornamenti arrivano in merito ai vaccini per i bambini dai 5 agli 11 anni: a riportare nuovi dettagli è l’agenzia di stampa Adnkronos che conferma come non vi è alcun obbligo di vaccino e Green Pass a seguito dell’okay di Ema e Aifa. (NewSicilia)
“Vaccinare i bambini”. “Bisogna vaccinare i bambini – ha aggiunto Sileri – perché se si ammalano c’è un rischio che abbiano complicanze anche gravi. “L’unica differenza che ci sarà tra zona bianca e gialla-arancione è l’utilizzo della mascherina all’aperto”, ha aggiunto. (Livesicilia.it)
In seguito alla decisione dell’Ema, “può arrivare una decisione dell’Aifa entro 24 ore” e su quando potrebbero partire le vaccinazioni anti-Covid in Italia nei bambini 5-11 Palù ha sottolineato: “Possibile anche da lunedì”. (24Emilia)
Il rischio di finire in terapia intensiva è doppio per i pazienti non vaccinati rispetto a quelli vaccinati. Per i bambini, o meglio gli under 12, non dovrebbe dunque essere introdotto né l’obbligo di vaccino né quello di green pass. (7colli)
