Quirinale: Letta, candidatura Berlusconi notizia per tutto il mondo, no passaggio formale

LaPresse INTERNO

Roma, 15 gen. (LaPresse) – “L’idea che nel nostro Paese e nel 2022 candidi Silvio Berlusconi è la notizia che rende più visibile l’elezione del Quirinale in tutto il mondo.

Il passaggio di ieri non è un piccolo passaggio formale che sta dentro la dinamica domestica, ma è un passaggio che ha detto che nel nostro Paese, guidato da Draghi, che ha fatto una scelta di rinnovamento, il centrodestra ha candidato Silvio Berlusconi”. (LaPresse)

Su altri media

È una scelta che ci ha profondamente stupito e anche deluso perché rende le cose più difficili". (Corriere TV)

A tutte le forze propongo accordo per patto di legislatura". "Nella decisione del centrodestra c’è un primo punto assolutamente chiaro, non c’è nessun diritto di precedenza che il centrodestra può vantare per indicare il presidente della Repubblica". (Adnkronos)

Il consenso massimo è stato raggiunto da Draghi il 3 settembre quando si è attestato al 61,7%, poi è iniziata una graduale discesa con qualche risalita. E’ quanto emerge dal sondaggio Dire-Tecnè realizzato il 14 gennaio. (Sardegna Reporter)

15 gennaio 2022 a. a. a. Roma, 15 gen (Adnkronos) - "Se le prime tre votazioni saranno senza accordo dobbiamo fare una scelta, insieme ai nostri alleati, se andremo votando scheda bianca o tutti insieme convergere su un nome. (LiberoQuotidiano.it)

Per il centrosinistra è un no secco, questa astrusa tesi che comunque spetti a loro esprimere il Presidente, non esiste: i due schieramenti si equivalgono, serve un nome non di parte». «Berlusconi non passerà. (La Stampa)

Quirinale, Letta: “Ok dialogo con centrodestra, ma su nome condiviso: no Berlusconi” “Siamo disponibili per un dialogo, ma questo deve avvenire su un nome condiviso, una personalità istituzionale e non un capo di partito”: lo ha detto Enrico Letta, parlando della partita del Quirinale e ribadendo ancora una volta il veto del Pd alla candidatura di Silvio Berlusconi. (Fanpage.it)