Auto, italiani a caccia dell'affare, si punta sull'usato

Il Giornale di Vicenza ECONOMIA

Il 24% dice di voler ricorrere al nuovo per sfruttare gli incentivi e il 15% perché non si fida dell’usato.

Tra coloro che si preparano a sostituire l’auto, 4 italiani su 10 dichiarano di voler acquistare un’auto usata, piuttosto che una nuova.

I mezzi pubblici si fermano all’8% delle preferenze, mentre le alternative in sharing (auto, bike, monopattino) non superano il 3%.

Infine, dalla ricerca emerge che sempre più italiani sono disposti ad un acquisto online, ma a patto che l’offerta sia particolarmente vantaggiosa

Poco più di un italiano su 10 dichiara di voler cambiare la propria autovettura entro la fine dell’anno in corso. (Il Giornale di Vicenza)

Su altri media

Ma dove si preferisce comprare la vettura usata? “Lo studio”, sottolinea Massimo Ghenzer – Presidente di Areté, “fornisce uno spaccato interessante sul feeling tra gli italiani e l’auto usata (Adriaeco)

Il 16% del campione dichiara di voler sostituire la propria vettura entro la fine del 2021, il 30% attenderà il prossimo anno e un 34% valuterà l’opzione solo negli anni a venire. Dunque la battaglia rimane tra macchina nuova e macchina usata. (La Repubblica)

C’è poco da festeggiare: il semestre si è chiuso con il +14% rispetto allo scorso anno, -10% però rispetto al 2019. Inoltre anche qui si registra un giugno 2021 piuttosto negativo, che si chiude con il -6% rispetto all’anno precedente (QN Motori)

È stato infatti confermato fino al prossimo 31 dicembre e rifinanziato con 350 milioni il bonus statale. Ancora sei mesi per approfittare dello sconto per l’acquisto delle auto meno inquinanti. (La Repubblica)

Ma perché la scelta di acquistare un auto usata? È un dato di fatto che agli italiani l’acquisto di auto usato piace sempre di più. (Info Cilento)

«In Italia ci dovrebbero essere incentivi per incoraggiare i cittadini a sostituire le auto vecchie perchè ci sono 30 milioni di veicoli Euro 0, Euro 1, Euro 2 che sono molto inquinanti e quindi dobbiamo fare in modo da favorire un cambio veloce con veicoli più moderni»: così il Ministro per la Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, ha commentato l'obsolescenza del parco circolante italiano in un'intervista concessa a Bloomberg. (Automoto.it)