Roma, Calenda ha deciso: si candida a sindaco, già registrato il suo sito web

Il Messaggero INTERNO

La mattina era cominciata con una foto sui social che mostrava letture sparse e varie, tutte su Roma.

Didascalia di accompagnamento: «Studio matto e disperatissimo».

Autore: Carlo Calenda, ex ministro dello Sviluppo Economico ed europarlamentare, che domenica sarà ospite di Fabio Fazio a "Che tempo che fa": in quella sede Calenda potrebbe sciogliere la riserva e ufficializzare la. sua candidatura a sindaco di Roma. (Il Messaggero)

La notizia riportata su altri media

“Non parlo da candidato ma provo angoscia a vedere Roma ridotta così - ha dichiarato Giletti - quando deciderò, lo dirò. La replica di Calenda non si è fatta attendere: “Caro Giletti sbagli due volte, governare Roma è un’impresa difficilissima e per farlo serve la testa, altro che la ruspa. (Liberoquotidiano.it)

Bisignani insiste sul suo assenteismo a Bruxelles, dunque passa in dettagliata rassegna i tradimenti politici a Matteo Renzi e Nicola Zingaretti. 18 ottobre 2020 a. a. a. Un ritratto al vetriolo, quello di Carlo Calenda firmato da Luigi Bisignani in un intervento sul Tempo di domenica 18 ottobre. (Liberoquotidiano.it)

Sulla sua pagina Facebook, invece, Calenda posta una foto che a molti sembra il preludio di una discesa in campo: nell'immagine, accompagnata dalla scritta "studio matto e disperatissimo", si vedono alcuni volumi sul tema 'Roma Capitale' sparsi scrivania di Calenda. (Adnkronos)

n nuovo polo liberale si va costituendo all’interno della costellazione delle forze politiche alle prese con le prime prove di campagna elettorale in vista delle comunali 2021. Ad accomunarli è innanzitutto il fatto di essersi schierati dalla parte del No durante la campagna referendaria sul taglio ai parlamentari. (Il Piccolo)

Né gli basta certo la vaga apertura di Italia Viva di Renzi e di Maria Elena Boschi, fatta forse solo in funzione anti-Pd. Diceva: “perché è a Bruxelles che si decide ormai la politica” peccato che da quelle parti non lo hanno mai visto. (Nicola Porro)

Carlo Calenda. Ho troppo rispetto per il sindaco Raggi per dire cose del genere. (AlessioPorcu.it)