Borrelli a Radio Anch'io: resteremo a casa anche il primo maggio e dovremo cambiare abitudini

Dovremo stare in casa per molte settimane, credo anche il primo maggio, e avere comportamenti rigorosissimi.

Il virus cambierà il nostro approccio ai contatti umani e interpersonali, dovremo mantenere le distanze”

Il cpao della protezione civile Angelo Borrelli, intervenendo alla trasmissione di Radio Uno Radio Anch’io, è stato molto chiaro sul proseguimento delle misure emergenziali per contenere il coronavirus Covid-19: “Non credo che passerà questa situazione per il 14 aprile, quindi dopo Pasquetta. (Quotidiano Piemontese)

Se ne è parlato anche su altri media

Poi, dopo l’abituale richiamo ad avere “comportamenti rigorosissimi”, lo sguardo verso il futuro: “Il coronavirus – ha aggiunto – cambierà il nostro approccio ai contatti umani e interpersonali, dovremo mantenere le distanze per diverso tempo”. (Livingcesenatico)

Dovremo stare in casa ancora per molte settimane. "Credo che questa emergenza cambierà il nostro approccio per quanto riguarda i contatti umani e interpersonali. (SavonaNews.it)

Lo ha detto il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ospite di “Radio anch’io”. Credo proprio di sì, non è una situazione che si risolverà presto, dovremo essere rigorosissimi e cambieremo anche il nostro approccio con i contatti umani». (Corriere della Calabria)

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Spot Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. A Giorgio Zanchini che gli chiedeva se dopo Pasqua e Pasquetta resteremo a casa anche il 1° maggio, Borrelli ha risposto così: "Credo proprio di sì, non credo che passerà questa situazione per quella data. (NapoliToday)

Sull'ipotesi che questa inizi il 16 aprile Borelli risponde: "Se l'andamento non cambia potrebbe essere, come potrebbe essere prima o dopo. Dipende dai dati." (Picchio News)