Covid, in Serbia vaccino gratis a turisti e stranieri: da Pfizer a Sputnik si può scegliere il preferito

il Dolomiti INTERNO

Ma come è riuscita la Serbia ad assicurarsi dosi tanto numerose da potersi permettere di vaccinare anche cittadini stranieri senza neppure il permesso di soggiorno?

Da qui la decisione del presidente serbo Aleksandar Vucic di permettere anche a stranieri e turisti di vaccinarsi gratuitamente sul suolo nazionale, fornendo addirittura la possibilità di scegliere con quale farmaco immunizzarsi tra Pfizer/BioNTech, Moderna, Sputnik V, Sinopharm ed AstraZeneca (il Dolomiti)

Su altri giornali

Il vaccino è gratuito anche in Serbia per gli stranieri, la stessa organizzazione che ha promosso Cuba con il suo vaccino Soberana a partire dall’estate Poi il Governo ha aperto a tutti e chiunque dall’Italia può imbarcarsi alla volta di Belgrado dopo aver richiesto il vaccino. (Il Riformista)

Bari, 06/04/2021 – (adnkronos) Dove fare il vaccino Covid? Per quanto riguarda la scelta del tipo di vaccino, “è possibile esprimere anche una scelta multipla” (StatoQuotidiano.it)

I pazienti potranno scegliere quale vaccino farsi inoculare, optando per AstraZeneca, Moderna, Pfizer, il russo Sputinik V e il cinese Sinopharm. In sostanza chiunque può viaggiare in Serbia e ricevere uno dei vaccini approvati, potendo anche scegliere quale farsi somministrare. (Money.it)

Sul sito dell’ambasciata sono anche presenti le istruzioni per l’utilizzo del servizio Per quanto riguarda la scelta del tipo di vaccino, ”è possibile esprimere anche una scelta multipla”. (L'HuffPost)

Stesso iter per la seconda dose, che dà il diritto a ricevere il certificato vaccinale da fare poi registrare in Italia. Nel modulo online si inseriscono i propri contatti sms e e-mail, si sceglie il siero preferito e si attendere di ricevere la data e l’orario dell’appuntamento. (Imola Oggi)

Sono centinaia le chiamate e le mail ricevute negli ultimi giorni dal Consolato serbo a Milano. “Per ora i vaccini ci sono e sono gratuiti”. Telefonate e mail non si sono fermate neanche nei giorni di Pasqua e Pasquetta. (Sky Tg24 )