Brescia zona arancione rafforzata, "casi ospedali raddoppiati"

Adnkronos INTERNO

Poi ci sono i casi più gravi della terapia intensiva, dove "la situazione è più sotto controllo.

Cosa ha fatto impennare i numeri bresciani dell'epidemia di Covid-19?

(Adnkronos). A Brescia, zona arancione rafforzata della Lombardia per arginare la diffusione del coronavirus e frenare il contagio legato alle varianti, i ricoveri causati dal Covid sono "raddoppiati" negli ultimi 15 giorni.

Ma non sono i numeri di marzo-aprile, non è un passaggio da 200 a 400 casi, perché stavolta la risalita comincia da una base di partenza meno impegnativa. (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Secondo Donatella Albini, Delegata alla Sanità del Comune di Brescia, la zona arancione, anche se ‘rafforzata’ non basta: “Serve la zona rossa”. A chiederlo sono in tanti: la vicensindaca Laura Castelletti spiega però che non può esserci lockdown senza vaccini (LaPresse)

Il pericolo, anzi, è chiaramente percepito: già in mattinata l’Ordine dei medici della provincia di Brescia aveva diffuso una nota in cui chiedeva un intervento rapido. seconde case), anche se ubicate in territori diversi dalla Provincia di Brescia e dei predetti Comuni;. (Ticinonline)

Lo ha detto il consulente alla campagna vaccinale in Lombardia Guido Bertolaso riferendo in Consiglio regionale a Palazzo Pirelli a Milano facendo il punto della situazione sulla diffusione del coronavirus (Corriere TV)

Fermo restando le vaccinazioni over 80, per le altre categorie si partirà prioritariamente dai comuni più colpiti. È la strategia messa in campo dalla Lombardia per arginare il boom di contagi da Covid nel bresciano e in alcuni comuni adiacenti, alle prese con la variante inglese che vale quasi un terzo dei dati. (LaPresse)

Cosa posso dire… ci adeguiamo alla decisione della regione per la zona arancione rafforzata. A dirlo a Fanapage.it è Pietro Alberti, sindaco di Flero, comune finito all'interno della nuova zona arancione rafforzata che riguarda la provincia di Brescia oltre a 8 comuni della provincia di Bergamo a uno nel Cremonese. (Fanpage.it)

"Allo stato attuale, la situazione è sotto controllo e gestibile rispetto all’autunno passato, in tutto il territorio regionale, tranne in provincia di Brescia, dove siamo di fronte alla terza ondata della pandemia. (Gazzetta di Parma)