Arriva l'ufficialità della Regione: la provincia di Brescia è zona arancione

BresciaToday INTERNO

Allo stato attuale, la situazione è sotto controllo e gestibile (rispetto all'anno scorso) in tutto il territorio regionale, tranne in provincia di Brescia, dove siamo di fronte alla terza ondata della pandemia.

L'ordinanza per il passaggio in zona arancione verrà firmata in giornata dal presidente Fontana (entrerà in vigore alle 18 di oggi, martedì 23 febbraio).

Guido Bertolaso, consulente del presidente per l'attuazione e il coordinamento del piano vaccinale Covid-19, ha dichiarato in consiglio regionale che la provincia di Brescia "è già stata travolta dalla seconda ondata". (BresciaToday)

Ne parlano anche altre fonti

"Allo stato attuale, la situazione è sotto controllo e gestibile rispetto all’autunno passato, in tutto il territorio regionale, tranne in provincia di Brescia, dove siamo di fronte alla terza ondata della pandemia. (Gazzetta di Parma)

Un abbraccio collettivo per superare insieme il dolore", così Vito Crimi, già vice ministro dell'Interno e capo politico dei Cinquestelle. Durante la prima ondata della pandemia, Brescia -così come Bergamo e altre realtà lombarde- ha pagato un prezzo altissimo. (Brescia Oggi)

seconde case), anche se ubicate in territori diversi dalla Provincia di Brescia e dei predetti Comuni;. 6. Il pericolo, anzi, è chiaramente percepito: già in mattinata l’Ordine dei medici della provincia di Brescia aveva diffuso una nota in cui chiedeva un intervento rapido. (Ticinonline)

Lo ha detto il consulente alla campagna vaccinale in Lombardia Guido Bertolaso riferendo in Consiglio regionale a Palazzo Pirelli a Milano facendo il punto della situazione sulla diffusione del coronavirus (Corriere TV)

A preoccupare, oltre ai numeri, sono le nuove varianti del Covid in circolazione. A chiederlo sono in tanti: la vicensindaca Laura Castelletti spiega però che non può esserci lockdown senza vaccini (LaPresse)

È la strategia messa in campo dalla Lombardia per arginare il boom di contagi da Covid nel bresciano e in alcuni comuni adiacenti, alle prese con la variante inglese che vale quasi un terzo dei dati. Cercheremo di utilizzare le dosi che abbiamo e lo concentreremo dove più è necessario per contrastare il nemico”, ha chiarito ancora Bertolaso (LaPresse)