Decreto Sostegni bis, il 31 agosto ultima rata per le cartelle esattoriali

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Si può pagare anche direttamente agli sportelli, ma esclusivamente su appuntamento da prenotare sul sito nella sezione “Trova lo sportello e prenota”

Secondo fonti dell’Agenzia Entrate-Riscossione, su circa 20-25 milioni di cartelle ferme, sarebbero solo 4 milioni quelle che si sbloccheranno il 31 agosto, spalmate durante l’ultimo quadrimestre dell’anno.

Decreto Sostegni bis, il 31 agosto ultima rata per le cartelle esattoriali. (ilFormat)

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Non sono 60 milioni, come dice qualcuno, ma meno della metà e per ora ne verranno inviate quattro milioni nei prossimi quattro mesi. Fisco, ripartono le cartelle esattoriali dopo la pausa dovuta alla pandemia: ecco quando arrivano Dal primo settembre ripartono le cartelle esattoriali fermate a marzo 2020, all’inizio della pandemia di Covid. (Fanpage.it)

Per la società di riscossione è pronto un contratto della durata di cinque anni Dai tributi minori, secondo delle recenti stime, ci sono da incassare 2 milioni di euro per Cosap, imposta sulle pubbliche affissioni e sulla pubblicità. (la Città di Salerno)

Su questo vulcano era stato messo un tappo e questo tappo era stato messo precisamente l’8 marzo 2020. La tregua è finita e a settembre partono 60 milioni di cartelle. (iLoveTrading)

Ancora una volta senza guardare a recuperare imposte e tasse nei grandi patrimoni – aggiunge – serve una nuova rottamazione con un piano di rientro cadenzato con rate non oltre il quinto del reddito – conclude Finocchiaro – e poi ripartire con il corrente dal 2022 alla verifica di una ripresa duratura” . (Secolo Trentino)

Chi, invece, alla stessa data, aveva in corso una dilazione, può versare le rate sospese entro la fine di settembre. Significa che non subirà alcuna attività di recupero prima di inizio ottobre.Via libera dal 1° settembre anche ai pignoramenti degli stipendi, dei conti correnti o dei canoni degli affitti (Giornale di Puglia)

Il tappo è lì dall’8 marzo 2020: a metterlo fu il decreto Cura Italia, congelando tutti i termini di versamento di pagamenti legati a cartelle di pagamento, avvisi di accertamento e di addebito. Da marzo 2020 ad agosto 2021, infatti, i vari decreti hanno consentito di “saltare” il versamento di ben 18 rate mensili. (Il Messaggero Veneto)