Salvini a Lampedusa, la villa di Berlusconi diventa il suo quartier generale

A Roma la Lega litiga già per i ministeri, ma a Lampedusa Matteo Salvini non si fa troppi problemi a trasformare la villa di Silvio Berlusconi nel quartier generale, in cui convocare ospiti anche in divisa.

Dall'hotspot che Salvini sperava di usare come palcoscenico per rilanciare la sua autocandidatura da ministro dell'Interno dista pochi chilometri, ma sembrano stare su due pianeti diversi.

Ma che si sappia in programma c'è solo un rapido giro in barca con il vicesindaco, poi la partenza già nel primo pomeriggio

E Villa Due Palme a Cala Francese è bella davvero. (La Repubblica)

Su altre fonti

Prima di lasciare villa Berlusconi e tornare a Milano, Salvini si concede anche un giro in barca - per ammirare la bellezza della costa - accompagnato dal vice sindaco Lucia Il leader della Lega, Matteo Salvini, in quell'esatto momento, è in costume in giardino e passeggia perennemente attaccato al telefono. (La Sicilia)

“Libia e Tunisia sono in totale instabilità, abbiamo sostituito il gas russo con quello algerino – ha aggiunto -, quindi cercheremo di avere buoni rapporti con tutti e di risolvere i problemi “Il lavoro è la priorità, l’alleanza atlantica non è in discussione”. (Telemia)

Anche qualora facessi il Premier, un occhio particolare ai temi della sicurezza, che non hanno un colore politico, ce lo avrò sempre“, ha dichiarato Salvini dal palcoscenico di Lampedusa. Non manca inoltre il ripristino dei decreti sicurezza, la lotta alle mafie (Stranieri in Italia)

Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini durante un punto stampa a Lampedusa a chi gli chiedeva se ambisse a tornare al Viminale come ministro dell'Interno. "La mia ambizione è che nel centrodestra che vincerà se gli italiani lo voteranno la Lega abbia un voto in più degli altri e quindi al massimo coordinerò il tavolo dei ministri. (il Dolomiti)

A Lampedusa tra selfie con i turisti e giri in barca, il leader della Lega snocciola la lista dei suoi desideri. Il governo secondo Salvini: “Cingolani ministro e uno tra Figliuolo e Bertolaso commissario per l’immigrazione”. (La Stampa)

Ecco perché i sindaci delle isole chiedono che possa essere data una premialità, una precedenza ai residenti.Perché difficilmente a Lampedusa si arriva da 500 chilometri per fare il medico, l’infermiere, l’insegnante”. (Grandangolo Agrigento)