Russia, autobus precipita da un ponte: 15 morti

Virgilio Notizie ESTERI

VIRGILIO NOTIZIE | 01-12-2019 12:13

L’incidente è avvento sul fiume Kuenga, a circa 4.900 km a est di Mosca, nella Siberia sud-orientale, ed è stato causato probabilmente dal ghiaccio.

Almeno 15 persone sono morte e altre 18 sono rimaste ferite in un pullman precipitato da un ponte su un fiume ghiacciato in Siberia.

Un video ripreso da alcuni testimoni mostra il pullman, rovesciato e schiacciato nel fiume ghiacciato. (Virgilio Notizie)

Se ne è parlato anche su altre testate

(Keystone / Mikhael Klimentyev / Sputnik / K). Il presidente russo Vladimir Putin e il suo omologo cinese Xi Jinping hanno tenuto a battesimo, in video collegamento da Sochi rispettivamente da Pechino, il lancio del gasdotto 'Power of Siberia'. (tvsvizzera.it)

I promotori del progetto di legge vogliono sostenere così le tecnologie russe ma l'Associazione delle società che producono e vendono elettrodomestici e attrezzature informatiche (Ratek) ritiene che su alcuni apparecchi non sia possibile installare i software russi e temono che alcune aziende internazionali decidano di abbandonare il mercato russo. (laRegione)

«Il rapporto energetico fra Russia e Cina raggiunge un altro livello», ha detto Putin dando il via alle forniture. Il contratto fu firmato nel 2014 sull’onda della crisi ucraina e del grande gelo fra Russia e Occidente. (Lettera43)

Il contratto fu firmato nel 2014 sull’onda della crisi ucraina e del grande gelo fra Russia e Occidente. – Mentre la vecchia e litigiosa Europa disputa al suo interno, Trump mette dazi alla Cina, il presidente russo Vladimir Putin e l’omologo cinese Xi Jinping concludono accordi vantaggiosi, in barba agli occidentali. (Firenze Post)

Il contratto fu firmato nel 2014 sull'onda della crisi ucraina e del grande gelo fra Russia e Occidente. (Rai News)

La norma è stata soprannominata ‘legge anti-Apple perché dovrebbe costringere il gigante americano a installare software non propri sui suoi prodotti. Il governo russo nel prossimo futuro elencherà gli apparecchi in cui dovranno essere obbligatoriamente installati i software ‘Made in Russia’. (Corriere del Ticino)