Collasso Wirecard, in Italia si bloccano le prepagate di oltre 300 mila clienti

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Repubblica ECONOMIA

Conseguenza del crac tedesco perché "l’autorità di vigilanza bancaria inglese (FCA) ha bloccato l’operatività di tutte le carte Wirecard a livello mondiale.

Lo ha spiegato SisalPay|5, questa mattina, ricostruendo la ripercussione sui suoi clienti "nonostante la totale assenza di responsabilità".

Venerdì, infatti, "oltre 325 mila cittadini in Italia si sono ritrovati improvvisamente con una carta prepagata le cui funzionalità sono state completamente bloccate". (La Repubblica)

Su altri giornali

Gi sabato SisalPay|5 stata in grado di rassicurare i propri clienti ed i propri esercizi convenzionati, attraverso una comunicazione formale e diretta, rispetto ai fondi depositati e alla restituzione delle somme. (Yahoo Finanza)

Che il 26 giugno scorso almeno 325.000 carte prepagate “italiane” sono state bloccate a seguito dell’intervento dell’autorità di vigilanza bancaria inglese che ha congelato le carte Wirecard a livello mondiale. (Startmag Web magazine)

Infine una società come SisalPay è invece il braccio commerciale, che distribuisce la carta su un determinato mercato. La carta SisalPay è una classica carta prepagata, come tante altre, ad esempio PostPay. (Corriere della Sera)

Contattata da DDAY.it per avere informazioni, Sisal non ha risposto in tempo per la pubblicazione di questo articolo, I soldi disponibili sulla carta prepagata SisalPay, però, non andranno persi. (DDay.it - Digital Day)

Non è chiaro al momento quanti siano altri clienti italiani che abbiano in tasca carte prepagate emesse dalla fintech tedesca dei pagamenti. Il crack Wirecard arriva in Italia: bloccate almeno 325mila prepagate per oltre 20 milioni di euro SisalPay interviene con un piano di supporto di liquidità per i propri clienti. (Il Sole 24 ORE)

Nel mirino c’è quindi la Bafin, la Consob tedesca, che non ha fatto abbastanza per prevenire il crac di Wirecard. Roma, 29 giu – SisalPay corre ai ripari dopo il crollo della Wirecard, la società tedesca leader mondiale dei pagamenti digitali con una voragine di 2 miliardi di euro nei conti aziendali, una frode di dimensioni gigantesche. (Il Primato Nazionale)