Roma, 18enne turco pesta autista Atac e lo manda in ospedale
La solidarietà della Raggi. Il sindaco di Roma Virginia Raggi ha commentato la vicenda con un tweet nel quale condanna l'accaduto ed esprime totale solidarietà al dipedente Atac: "L'aggressione ai danni di un autista di un bus Atac avvenuta questa notte è inaccettabile.
Nel mese di settembre, un dipendente Atac è stato pestato a sangue a bordo del bus (della linea 46) da una baby-gang di otto teppisti. (il Giornale)
La notizia riportata su altre testate
Si prevedono disagi per pendolari, turisti e lavoratori, nonostante lo sciopero preveda alcune fasce di garanzia per limitare al massimo le situazioni di emergenza. Infatti nella giornata di lunedì 9 dicembre sono previste alcune manifestazioni che rischiano di paralizzare i trasporti cittadini ed extraurbani. (RomaWeekend.it)
Il commento di Virginia Raggi. L’episodio è stato duramente condannato dalla sindaca Raggi: “L’aggressione ai danni di un autista di un Atac avvenuta questa notte è inaccettabile – ha detto Virginia Raggi su Twitter -. (Yahoo Notizie)
Bomba d'acqua su Roma, piove anche all'interno di un autobus. EMBED. . . . (Agenzia Vista) Roma, 03 dicembre 2019 Durante la bomba d'acqua che ha colpito Roma piove anche all'interno di un autobus Atac della linea 792. (Leggo.it)
Un autista dell'Atac della linea 993 è stato aggredito da un passeggero ieri sera in circonvallazione Cornelia a Roma. Il ragazzo, invece, è stato bloccato e denunciato dai poliziotti delle volanti per minacce e lesioni aggravate. (Today)
Auguro all’autista una rapida ripresa e ringrazio tutti i conducenti che ogni giorno svolgono il loro lavoro con responsabilità e impegno». Nuova aggressione nei confronti di un'autista di un bus Atac a Roma (Corriere Adriatico)
La seconda sezione del Tar del Lazio ha accolto il ricorso proposto dal Comitato promotore dei referendum sull’esternalizzazione del servizio di trasporto pubblico di Roma Capitale, attualmente svolto da Atac, con il quale è stata contestata l’applicazione del quorum minimo alla consultazione, poiché previsto da norma statutaria abrogata. (Corriere della Sera)
