Amazon ai dipendenti: «Cancellate TikTok, non è sicura»

Corriere del Ticino ECONOMIA

I collaboratori devono rimuovere l’app per continuare ad avere accesso da mobile alla loro e-mail Amazon.

L’uso di TikTok è aumentato notevolmente con il coronavirus.

Allo stesso tempo è aumentato il pressing delle autorità americane, preoccupate per la quantità di dati raccolta da TikTok e la possibilità che vengano condivisi con il governo cinese.

Amazon ha chiesto ai suoi dipendenti di cancellare l’app cinese TikTok dai cellulari. (Corriere del Ticino)

Se ne è parlato anche su altre testate

Da quanto riportato da diverse fonti di stampa, è emerso che, a partire da oggi, venerdì 10 luglio, non è possibile avere installata l’app di TikTok sui telefoni che hanno “accesso alla email Amazon”. “Se hai TikTok sul tuo dispositivo, devi rimuoverlo entro il 10 luglio per mantenere accesso alla email Amazon”, si legge in una email letta da CNBC. (Money.it)

Niente TikTok per i dipendenti Amazon. Il sospetto è quello strisciante ormai da tempo, ossia che l’app cinese abbia in sé i crismi della spia iniettata sui terminali di quanti spontaneamente installano il social network sul proprio smartphone. (Punto Informatico)

Amazon: prima vieta TikTok ai suoi dipendenti poi fa un passo indietro. Si potrebbe assistere ad un effetto a catena negli Stati Uniti provocato da Amazon stessa. (Tecnoandroid)

Difficile pronunciarsi per il momento, e tuttavia Amazon non è il solo ad aver preso provvedimenti (o almeno ad averci provato senza convinzione) contro TikTok: il ban in India è già effettivo, stessa situazione ad Hong Kong, e Trump minaccia il ban anche negli Stati Uniti. (Multiplayer.it)

"A causa dei rischi per la sicurezza, l'app TikTok non è più consentita sui dispositivi mobili che accedono alle e-mail di Amazon", si legge nella comunicazione inviata ai dipendenti Amazon venerdì mattina. (Tech Fanpage)

"Continuiamo a non capire le loro preoccupazioni", ha continuato TikTok aggiungendo che la società accoglierebbe con favore un dialogo per affrontare i problemi di Amazon. (la Repubblica)