Ha un incidente mentre torna a casa dal lavoro, Sara muore a 19 anni

Today.it INTERNO

Per la giovane non c'è stato niente da fare. Una ragazza di 19 anni ha perso la vita in un tragico incidente avvenuto lungo la statale 51 Alemagna, nel quale sono rimaste ferite altre tre persone.

Nello schianto coinvolte altre vetture.

La vittima è Sara Candeago, di Pieve di Cadore.

Secondo una prima ricostruzione, la ragazza stava tornando a casa dopo una giornata di lavoro quando si è verificato l'incidente tra la sua auto e un altro mezzo, coinvolgendo poi altre vetture. (Today.it)

La notizia riportata su altri media

I feriti (due sono trevigiani) non sono gravi e sono stati portati per accertamenti all'ospedale di Pieve di Cadore. Invece Sara, classe 2001, di Pieve, è stata intubata sul posto ed è stata elitrasportata all'ospedale di Treviso, dove è deceduta poco dopo. (ilgazzettino.it)

classe ’49, un’altra Mercedes condotta da G.C. Sara Candeago, 19enne di Pieve di Cadore conducente della Renault Clio è stata elitrasportata all’ospedale di Treviso, dove è deceduta a causa dei traumi riportati nel violento impatto. (Bellunopress)

Giovedì 9 Settembre 2021, 22:18. Mancavano pochi minuti alle 18 di oggi, 9 settembre, quando è avvenuto lo schianto sulla statale 51, in comune di Perarolo (Belluno), all''ingresso del Ponte Cadore, in direzione verso nord. (ilmessaggero.it)

Le immagini delle auto coinvolte – o meglio di quel che ne resta – non lasciano spazio a dubbi. Sei feriti e quattro auto coinvolte. (News In Quota)

La giovane cadorina era stata trasportata al Ca’ Foncello per il grave trauma toracico riportato nello scontro. Il traffico lungo la Ss 51 di Alemagna è rimasto momento bloccato per permettere l’atterraggio dell’elicottero del Suem e il trattamento dei feriti (Corriere Delle Alpi)

I feriti (due sono trevigiani) non sono gravi e sono stati portati per accertamenti all'ospedale di Pieve di Cadore. La giovane, Sara Candeago di Pieve di Cadore, è stata sbalzata fuori dall'abitacolo ed è apparsa subito gravissima (ilmessaggero.it)