Avete 2 giorni di tempo per cancellare circa 20 app pericolose scoperte a gennaio 2020

Lista di app pericolose ufficializzata a metà gennaio 2020. Andiamo con ordine, perché la lista di app pericolose è sì importante, ma allo stesso tempo occorre capire in primis come agisca questo adware.

Parliamo infatti di app pericolose, in quanto dopo 48 ore riescono addirittura a nascondere la propria presenza.

Una volta portato a termine il loro download, dopo circa 4 ore dall’installazione ci verranno mostrati i primi annunci pubblicitari contro il nostro volere. (Bufale.net)

Su altri media

Non tutti sanno che nello store di Android ci sono delle app per rendere le foto parlanti. Senza molto altro da aggiungere, ti consigliamo di leggere l'articolo in cui mostriamo quali sono le migliori app per far parlare gli animali domestici . (tuttoxandroid)

Forse non tutti si saranno accorti che nelle ultime settimane le applicazioni all'interno del Play Store, durante la fase di aggiornamento e successiva installazione, non mostrano più la notifica di "applicazione XX aggiornata". (HDblog)

Google Play Store è disponibile presso i telefonini che abbiano un sistema operativo Android, come per gli Iphone abbiamo l’amatissimo Apple store. Secondo alcuni dati, queste 17 applicazioni, sono stati scaricati da oltre 550 mila utenti. (TuttoAbruzzo.it)

Qualche giorno fa gli utenti su smartphone android hanno cominciato a lamentarsi: non vedevano più le notifiche dei nuovi aggiornamenti per le loro app istallate. Da qui l'intervento di AndroidPolice, che ha poi scoperto la verità: si trattava di una nuova funzionalità del Google Play Store, accompagnata alla mancanza di qualsiasi tipo di comunicazione da parte di Mountain View. (Multiplayer.it)

Inoltre, tutte le 17 app nascondono la propria icona dopo 48 ore dall’installazione, per complicare la vita all’utente che le vuole rimuovere. App infette sul Play Store: quali sono. Tra queste app c’è un po’ di tutto e gli sviluppatori sono diversi. (Libero Tecnologia)

Una volta aperta l’app ed effettuato l’accesso, si visualizza una dashboard con una panoramica dei problemi aperti, richieste, repository e organizzazioni con cui l’utente ha interagito. Se fino a questo momento l’esperienza mobile offerta dalla piattaforma è stata per alcuni aspetti piuttosto deludente, le cose potrebbero cambiare con l’applicazione ufficiale. (TuttoAndroid.net)