Contro la violenza sulle donne, a Tivoli arriva la ciclista Orietta Casolin

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Tiburno.tv INTERNO

Orietta Casolin ripartirà in giornata per raggiungere Roma, tappa finale di un percorso di 870 chilometri che ha toccato i luoghi in cui sono stati compiuti femminicidi.

Il centro antiviolenza “La Sibilla” si trova a via Lione ed è raggiungibile contattando i numeri 3420141671 e 0774013163, oppure scrivendo alla e-mail [email protected]

È stato, inoltre, rivolto un invito a tutte le farmacie del territorio per aderire a una campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne attraverso la stampa sugli scontrini del numero antiviolenza nazionale 1522 e del numero del Centro antiviolenza “La Sibilla”. (Tiburno.tv)

Ne parlano anche altri giornali

Chiara Braga (capogruppo PD Commissione Parlamentare Ecomafie), Angelo Orsenigo (Consigliere Regionale PD, Componente della Commissione Antimafia del Consiglio Regionale della Lombardia), Benedetto Madonia (Presidente del Centro Studi contro le mafie – Progetto San Francesco), Giampiero Rossi (Giornalista del Corriere della Sera) e Mariangela Vitale (Consigliera PD Comune di Lomazzo) (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Il Consiglio regionale ha, infatti, dedicato oggi un momento di riflessione al tema Lo ha detto il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo in Consiglio regionale in vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre. (Valseriana News)

Appuntamento il 25 novembre con il sindaco Festa, coop Il Melograno e associazioni. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

E’ per loro, tre figli oggi adulti, che Filomena Lamberti ha aspettato tanto, in silenzio. In quel momento, decise di mettere un punto alle violenze che subiva da 30 anni. (LaPresse)

L’iniziativa, promossa da Conad Nord Ovest, rappresenta un importante tassello dell’impegno sociale di Conad. Monastir, 24 novembre 2021 – Una panchina rossa per sostenere tutte le donne vittime di violenza. (Sardegna Reporter)

Le panchine rosse rappresentano ormai universalmente uno spazio simbolico occupato dalle donne cadute vittime. IED ha avviato già da tempo un percorso di impegno per la tutela di genere e contro ogni forma di violenza (Sardegna Reporter)