Caldo record, morti aumentate del 72 per cento nel capoluogo

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Tra i centri dove l'eccesso è stato maggiore vengono segnalate Latina (+72%), Bari (+56%), Viterbo (+52%), Cagliari (+51%), e Catanzaro (+48%).

Tra fine giugno e la prima settimana di luglio si sono registrati picchi di temperatura apparente massima compresi tra 37-40 gradi

Insomma, morire di caldo non è una semplice frase fatta ma la realtà.

A giugno le temperature sono state superiori al valore climatico di riferimento in media di +3°C. (latinaoggi.eu)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E’ quanto afferma Coldiretti Puglia, in riferimento al bollettino del sistema di sorveglianza sulle ondate di calore pubblicato dal Ministero della Salute e riferito al periodo 16 maggio-15 luglio 2022. (StatoQuotidiano.it)

Latina è la città d’Italia in cui si è registrato il maggiore incremento di decessi per il caldo rispetto alle attese nel periodo compreso tra il primo e il quindici luglio. A metterlo nero su bianco è il Ministero della Salute, che per il capoluogo pontino ha parlato di un +72% per Latina. (h24 notizie)

Il grido dall’allarme della classifica del Ministero della Salute per la città di Latina ci deve far riflettere Fino ad oggi sono infatti state perse ingenti somme per il sociale e il mondo degli anziani è stato dimenticato. (Il Caffè.tv)

Inoltre "gli operatori socio-sanitari", in quanto "i dispositivi di protezione individuali per Covid-19 possono aumentare il rischio di disturbi causati dal caldo" Queste condizioni hanno provocato un aumento della mortalità attribuibile al caldo già nei mesi di maggio (+10%) e giugno (+9%), fino al 21% registrato nelle prime due settimane di luglio. (Alto Adige)

Ma credo occorra fare un’altra riflessione: dal 2003 a oggi le persone anziane sono aumentate e non di poco. "Decessi che, personalmente, non so distinguere da altre cause come quella determinata dal contagio da Covid – riflette Bovini – (il Resto del Carlino)

E, secondo l’Organizzazione mondiale della meteorologia (Wmo) c’è poco da essere ottimisti: le ondate di calore rappresenteranno in futuro la normalità. Occorre poi mangiare molta frutta e verdura, vestirsi in modo leggero ed evitare di esporsi al sole e al caldo (LA NAZIONE)