Il Reddito di Cittadinanza? “Aboliamolo”. “No è utile”
Il No di Rifondazione. Il sasso nello stagno lo ha lanciato domenica scorsa il presidente di Unindustria Cassino Francesco Borgomeo: il Reddito di Cittadinanza rischia di creare una convinzione sbagliata.
(Leggi qui: Da Reddito di Cittadinanza a Reddito di Sfaticatezza).
Luigi Pede della Segreteria Regionale di Rifondazione Comunista del Lazio difende il Reddito di Cittadinanza «inteso come sussidio e contrasto alla sempre più crescente povertà
A distanza di quarantottore ci sono le reazioni di Matteo Renzi, di Giuseppe Conte, dei Comunisti Italiani. (AlessioPorcu.it)
Ne parlano anche altri media
Fonte: Il Mattino (Napoli.zon)
Dal prossimo mese, ha annunciato l’ex premier, partirà la raccolta firme per abolirlo. Spetta al presidente della Repubblica, dopo una delibera del Consiglio dei Ministri, fissare la data delle consultazioni referendarie: una domenica in un periodo compreso dal 15 aprile al 15 giugno (Virgilio Notizie)
Il senatore molisano di Alternativa, Fabrizio Ortis, è intervenuto senza mezzi termini sull’iniziativa lanciata dal leader di Italia Viva. Il senatore molisano del gruppo Misto ha criticato duramente la raccolta firme lanciata dal leader di Italia Viva per abolire la misura. (Il Quotidiano del Molse)
Nonostante il reddito di cittadinanza si sia rivelato un fallimento, nonché un boomerang, sotto molti punti di vista, Giuseppe Conte non smette di difendere la sua "creatura", che trova forte opposizione anche nella maggioranza del governo. (ilGiornale.it)
- ROMA, 24 MAG - "Vogliamo abolire il reddito di cittadinanza e come previsto dalla legge dal 15 giugno partirà la raccolta ufficiale di firme. Lo scrive su Facebook il leader di Iv, Matteo Renzi (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Saremo impegnati per ribadire il nostro NO alla militarizzazione della Sicilia e per contrastare, inoltre, le dinamiche, dirette e indirette, indotte e no, del carovita”. Lo ha dichiarato Fabio Cannizzaro, responsabile dell’organizzazione, comunicazione e cultura, del PRC siciliano che ha poi aggiunto: “La campagna di portata nazionale nei Territori siciliani verrà declinata anche attraverso l’utilizzo di slogan in Lingua siciliana” (Quotidiano di Ragusa)
