Studio del Bo, senza mascherina le goccioline infette possono raggiungerei 7 metri. Fondamentali le Ffp2

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PadovaOggi INTERNO

Nel tempo la comunità scientifica ha approfondito nuovamente la caratterizzazione degli spray respiratori, le distanze raggiunte dalle goccioline salivari e l’efficacia del distanziamento

Si può quantificare il rischio di contagio in funzione della distanza interpersonale temperatura, umidità e tipo di evento respiratorio considerato.

La puntuale revisione di queste modalità di profilassi è fondamentale per contenere la diffusione di questa e altre future pandemie simili. (PadovaOggi)

Ne parlano anche altri media

Pubblicato sul «Journal of the Royal Society Interface» lo studio del team internazionale di ricerca dell’Università di Padova, Udine, Vienna e Chalmers: si può quantificare il rischio di contagio in funzione della distanza interpersonale temperatura, umidità e tipo di evento respiratorio considerato. (Il Mattino di Padova)

Nel nostro lavoro abbiamo revisionato tale teoria utilizzando le più recenti conoscenze sugli spray respiratori, arrivando a definire un nuovo modello per quantificare il rischio di contagio respiratorio diretto. (Adnkronos)

Senza la mascherina, le goccioline di saliva emesse quando si parla da una persona che ha l’infezione da SarsCoV2 possono raggiungere la distanza di poco più d’un metro, mentre starnutendo arrivano fino 7 metri in condizioni di elevata umidità. (Metropolis)

Alessio Roccon della Technische Universität Wien e il prof. «Le regole del distanziamento interpersonale usualmente utilizzate si basano principalmente sullo studio proposto da Wells nel 1934. (ilmessaggero.it)

«L'applicazione del modello fornisce una valutazione sistematica degli effetti del distanziamento e delle mascherine sul rischio d'infezione continua il professor Picano - Al contrario, con le mascherine chirurgiche e le Ffp2, il rischio di contagio diventa trascurabile sia che si parli, che si tossisca o starnutisca. (ilgazzettino.it)

Indossando invece le mascherine chirurgiche e FFP2 il rischio di contagio diventa praticamente trascurabile, sia che si parli, si tossisca o starnutisca. Il nuovo calcolo «Senza mascherina le goccioline infette emesse quando si parla possono raggiungere la distanza di poco più d’un metro, mentre starnutendo arrivano fino a 7 metri in condizioni di elevata umidità — conferma il professor Picano —. (Corriere della Sera)