Mattarella a Codogno tra gli applausi: «Qui l’Italia del coraggio, siamo pronti a ripartire»

La Provincia Pavese INTERNO

Con la più grande speranza per il futuro».

In una continuità ideale in cui celebriamo ciò che tiene unito il nostro Paese: la sua forza morale.

Così Sergio Mattarella durante la sua visita alla città simbolo del contagio di coronavirus.«Questo spirito di vicinanza di tutto il Paese nei nostri confronti - ha detto il governatore della Lombardia Attilio Fontana nel suo intervento - deve essere il motore di una ripartenza di un Paese unito pur nelle sue differenze». (La Provincia Pavese)

La notizia riportata su altre testate

(MATTARELLA IN VISITA A CODOGNO - ). Giovanna: “Ho vissuto la storia di queste persone ammalate”. “Sono facile alla commozione", ha poi detto il tenente della Croce Rossa Italiana, direttrice amministrativa di scuola e ora in pensione. (Sky Tg24 )

"Stanca ma molto soddisfatta - aveva scritto - Tutti uniti ce la faremo". In piena emergenza ha lavorato un'intera notte per cucire mille mascherine e regalarle a chi ne aveva bisogno. (La Repubblica)

Si è presentato alla Croce Rossa di Torino con uno stock di mille mascherine acquistate di tasca sua. - Greta Stella, fotografa professionista, volontaria presso la Croce Rossa di Loano (Savona), ha realizzato un racconto fotografico dell'attività quotidiana dei volontari. (Il Mattino di Padova)

Don Fabio Stevenazzi del direttivo della Comunità pastorale San Cristoforo di Gallarate (VA) è tornato a fare il medico presso l’Ospedale di Busto Arsizio. Si è presentato alla Croce Rossa di Torino con uno stock di mille mascherine acquistate di tasca sua. (Avvenire)

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Adesso “questa visibilità mi imbarazza, lascio agli altri la presenze” racconta anche se ammette: “senz’altro mi farebbe piacere un invito” al Quirinale. Ho fatto fino 21 iniezioni al giorno, 16-17 persone tutti i giorni per un periodo lungo e non ho ancora finito. (Il Fatto Quotidiano)