Basta falsi miti sul fotovoltaico, parte la campagna di Italia Solare

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Qualenergia.it ECONOMIA

I 5 più comuni falsi miti sul fotovoltaico:. “Gli impianti fotovoltaici rubano terreni all’agricoltura” FALSO!

La nuova potenza richiede circa 56 mila ettari di superficie, di questa il 30% potrebbe andare sui tetti, pertanto la superficie agricola necessaria è di circa 39 mila ettari equivalente a:. un terzo della superficie agricola che ogni anno non viene più coltivata passando a uno stato di abbandono;. (Qualenergia.it)

Ne parlano anche altre testate

Stop alla collaborazione per i problemi economici della società cinese. (HelpMeTech)

L’Unione europea ha assegnato al consorzio EcoScope quasi 8 milioni di euro per promuovere un approccio efficace ed efficiente alla gestione della pesca che metta al centro l’ecosistema. EcoScope offre un approccio olistico alla gestione della pesca nel contesto dell’ecosistema che supporterà i responsabili politici, gli organi consultivi e i ricercatori. (pesceinrete.com)

Terre agricole che sono invece l’obiettivo dei grandi gruppi internazionali che vogliono fare business sulle energie rinnovabili, massimizzando i profitti e distruggendo aree fertili strappate a prezzi bassi "Si possono raggiungere gli obiettivi che il nostro Paese si è assunto per la produzione di energia da fonti rinnovabili senza consumare altro suolo agricolo? (il Resto del Carlino)

“È comunque nostro obiettivo, comunque, anticipa Lizza – installare i pannelli fotovoltaici su altri edifici pubblici, per dare continuità al complesso di politiche ambientali che il Comune sta perseguendo ormai da vent’anni anche attraverso comportamenti virtuosi che hanno portato al riconoscimento delle certificazioni ambientali: la “Iso 14001”, ottenuta per la prima volta nel 2010, e la “Emas”, acquisita dal 2017”. (Gazzetta della Spezia e Provincia)

I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Marina di Ginosa, durante l’ordinario servizio di istituto lungo la costa jonica, in località Torre Mattoni a Marina di Ginosa, hanno sorpreso una persona, in acque poco profonde, intenta nella frenetica attività di raccolta di molluschi bivalve della specie “tellina” (Donax trunculus) per mezzo di un rastrello. (Tarantini Time)

Nell’ambito dei piani operativi, rispetto alle diverse aree di collaborazione, la convenzione prevede la possibilità di selezionare specifici settori di presidio, con una decisione congiunta tra le parti Una decisione che ha visto il concerto con degli assessori agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni; Territorio e Protezione civile; Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi. (MI-LORENTEGGIO.COM.)