FCA: immatricolazioni in calo del 4.3% a novembre in Italia
Da segnalare anche le 39 mila unità vendute della Fiat 500X che però registra un calo del 15% rispetto ai risultati dello scorso anno.
Maserati e Ferrari. Ancora un mese negativo per Maserati che chiude novembre con 121 unità consegnate ed un calo del 43% rispetto ai dati dello scorso anno.
Il SUV compatto della casa americana, è in calo del 10% con circa 32 mila unità vendute.
Anche a novembre continua il calo di vendite di FCA in Italia (ClubAlfa.it)
Su altre testate
In calo, invece, le quote di mercato di FCA. Entrando nei particolari di questi dati possiamo notare come nessuno dei brand principali del gruppo ha avuto una crescita positiva. (News Mondo)
Così l’ambasciatore di Francia in Italia, Christian Masset, parlando della fusione tra i due gruppi automobilistici, a margine del convegno organizzato dalla Luiss con la Societe des membres de la legion d’honneur sezione italiana e presso la Santa sede. (La Gazzetta dello Sport)
Secondo quanto riferito, è probabile che un accordo finale arriverà fra una settimana o due dall’approvazione o dal rifiuto da parte dei membri del sindacato. Fiat Chrysler Automobiles (FCA) e il sindacato United Auto Workers hanno raggiunto un accordo provvisorio circa un nuovo contratto di lavoro. (ClubAlfa.it)
Resta da affrontare il rapporto con Mike Manley, attuale CEO di Fca, con cui Tavares dichiara di avere “Un’ottima intesa: contiamo di costruire insieme la nuova realtà”. Il CEO di Psa rilascia la prima intervista dopo l’annuncio della “big Alliance” con Fiat-Chrysler Automobiles. (Motori.it)
Cresce il mercato dell’usato che registra su base mensile un +2,17%, confermando un trend positivo che viene da lontano. Senza dubbio pesa la concorrenza di altre case automobilistiche, anche se il gradimento degli italiani per Fiat e gli altri brand del gruppo, rimane decisamente forte. (AutoMunito, auto, sport e motori)
Nel complesso il mercato italiano dell'auto è cresciuto del 2,2%, totalizzando 150.587 immatricolazioni.Tra i singoli marchi spicca la flessione a doppia cifra di Jeep (-15,98%), segno positivo invece per Alfa Romeo che ha strappato un +9,93 per cento. (Finanza.com)
